La convinzione che la Regione abbia già deciso a favore dell’Ospedale Castelli di Verbania per la collocazione dell’unico Dea destinato a rimanere nel Vco riaccende la guerra tra Verbano e Ossola. Il sindaco di Domodossola Mariano Cattrini nel corso di una accesa seduta del consiglio comunale si è dichiarato pronto alle dimissioni se il Dea non resterà al San Biagio e invita a fare lo stesso passo tutti i Sindaci dei 38 Comuni ossolani come azione eclatante di risonanza nazionale. La presa di posizione suscita reazioni di segno opposto tra gruppi politici e amministratori del territorio. Resta la considerazione che su un argomento così importante e delicato come quello della sanità prevalga una linea dettata da intransigenti spinte di campanile, anzichè la logica del confronto e della discussione. Il Vco insomma, se ancora lo vogliamo intendere come espressione unitaria di un territorio che solo facendo fronte comune può acquisire forza per le proprie rivendicazioni, non ha ancora finito di farsi del male.
