SULL’ATTO DI VANDALISMO AL LICEO CAVALIERI ANCORA UN COMMENTO DI MATRICE POLITICA

SULL’ATTO DI VANDALISMO AL LICEO CAVALIERI ANCORA UN COMMENTO DI MATRICE POLITICA

La  comparsa sul murales esterno del Liceo Cavalieri del simbolo della falce e  martello con una scritta continua a suscitare interventi. Se al commento di Fratelli d’Italia era seguito un intervento della dirigenza dell’Istituto che respinge ogni strumentalizzazione politica,  un ulteriore comunicato che è naturalmente di chiara matrice politica giunge ora da Fratelli d’Italia Verbania:    È vergognoso vedere come, ancora una volta, i kompagni pensino di poter fare della scuola il loro parco di  divertimento privato. Si dimenticano, tuttavia molto spesso, che la scuola è di tutti, anche di chi non la pensa  come loro, e in quanto tale non sono ammissibili questi gesti che offendono le più banali regole di civiltà, oltre  a propagandare una ideologia folle qual è quella comunista. In un periodo storico in cui il nostro Paese è  guidato finalmente da un governo di centrodestra, questi atti dimostrano ancora una volta quanto una certa  parte della sinistra sia tutto fuorché democratica, imponendo le proprie idee con gesti degni dei più esecrabili  e incivili personaggi. Attendiamo, quindi, un gesto di rivendicazione da parte dei pavidi che hanno agito  nell’ombra, come la loro turpe natura suggerisce. Ci auguriamo, infine, che le istituzioni e tutte le forze  politiche del territorio condannino all’unanimità questo gesto che ricorda, ancora una volta se necessario, la  profonda diversità tra noi e lor signori, se signori lì si può chiamare.

  1. Cioè, fatemi capire, a parti invertite sarebbe stato lecito un bel fascio littorio? Prima di straparlare, magari accertarsi della vera identità degli autori, che poi si rischia di fare figure barbine, gridando al lupo al lupo ….

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  2. Infatti hai capito male. Non mi pare proprio che abbiano detto questo nel comunicato e sono certo che avrebbero condannato anche una scritta deturpante di ideologia opposta. Non fare tu figure barbine. Vedi benissimo il clima che c’è nel paese dopo la vittoria del centro destra. Ho visto la meloni più a testa in giù che in su e ministri che non hanno potuto parlare in pubblico perché non graditi a certi delinquenti sfaccendati di estrema sinistra. Probabilmente kompagni degli imbrattatori della scuola. E non facciamo gli ipocriti perche a sinistra sarebbero andati in piazza contro il “pericolo fascista” per una scritta di segno opposto. Saluti

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    • Non sono d’accordo con questa visione vittimista ed univoca. D’altronde, sei stato prima tu a parlare di governo etero-guidato, sicuramente non da parte di chi ha perso le elezioni. Io direi piuttosto pragmatico, poiché tra il dire e il fare, o meglio tra il promettere ed il mantenere certe promesse…. Non c’è alcuna ipocrisia, potrebbe esser stato chiunque, per es. anche uno di destra per creare polemiche strumentali ad arte, oppure semplicemente vandali megalomani in cerca visibilità anonima. Lo stesso discorso può essere fatto nei confronti di chi devastò la sede romana della CGIL, con l’unica differenza che in quel caso non c’era l’anonimato, non che questa certezza faccia diventare eroi virtuosi dei delinquenti di destra collusi con la criminalità organizzata ed il terrorismo eversivo. Per il resto punti di vista, più o meno ampia. Non si tratta di capire bene o male, e nemmeno di essere buoni o cattivi.

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      • Da quanto emerge statisticamente e te lo dico perché ho fatto un corso con un responsabile della sicurezza legata ai gruppi politici, il pericolo arriva da gruppi anarchici, di estrema sinistra e musulmani. Se vuoi ti dico chi lo ha fatto. Quindi…vedi tu e valuta tu. Saluti

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        • che ci sia un numero emerso maggiore di anarchici, antagonisti, di estrema sinistra, nonché estremisti islamici non lo metto in dubbio. Ho solo detto che esistono pure a destra, magari c’è un numero sommerso che sfugge, le cosiddette cellule dormienti. Tutto qua.

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          • Assolutamente d’accordo su questo. Non sono simpatizzante di nessun estremismo. Hai perfettamente ragione

  3. In ambito lavorativo ho avuto la possibilità di partecipare ad un corso sul fenomeno della radicalizzazione: molto interessante e davvero ben organizzato. Tra i tanti argomenti trattati, mi ha colpito la definizione che è stata data nelle prime lezioni del fenomeno dell’estremismo, associato ai 3 colori politici. Vale a dire: fascismo nero, rosso e verde. Poiché, negli ultimi anni, causa fenomeno estremismo islamico, è stato aggiunto un terzo colore.

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    • Io sinceramente non userei il termine fascismo per altri colori. Il comunismo è rosso…

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      • Il colore rosso è stato attribuito a quell’ ideologia dal luogo in cui ha avuto la sua massima espansione, perché in Russia quella declinazione cromatica ha un profondo significato popolare. Un po’ ciò che accade con i colori che identificano destra e sinistra: nel Vecchio Continente la prima è blu e la seconda è rossa, nel Nuovo invece l’esatto contrario.

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