TRE OPZIONI PER AMBIENTE VERBANIA

TRE OPZIONI PER AMBIENTE VERBANIA

Tre opzioni per Ambiente Verbania: impegnare le proprie risorse nella costruzione di un percorso di coalizione con uno o più dei soggetti politici coinvolti, presentarsi autonomamente alle elezioni di giugno, interrompere il percorso politico e programmatico avviato oltre un anno e mezzo fa.   Le alternative sul percorso che il gruppo civico intende perseguire sono state delineate nel corso di una conferenza stampa da Nicolò Scalfi, Claudio Zanotti, Ludovico Martinella, Giovanni Battista Margaroli e Dario Prezioso. L’ambito ideale per portare avanti le proprie istanze sarebbe stata la grande coalizione da costruire attorno alla figura di Chiara Fornara:  Nel prendere atto dell’esito delle primarie del Pd, che ha sancito l’archiviazione di tale progetto, Ambiente Verbania rileva l’avvio del processo di scomposizione e di frammentazione dell’area del centrosinistra, le cui prime evidenze sono le candidature a sindaco di Cinzia Vallone e di Giorgio Comoli, che si affiancano a quella di Riccardo Brezza. Venuta meno dunque la possibilità di realizzare una vasta coalizione riformista, civica, ambientalista e di centrosinistra, Ambiente Verbania intende verificare se esistono le condizioni per riprendere una qualche forma di azione comune partendo dalla definizione di una piattaforma programmatica condivisa, intorno alla quale costruire una convergenza – eventualmente anche solo parziale – con le forze politiche che avevano condiviso l’originario progetto di grande coalizione.

Il gruppo rimette dunque in campo la propria proposta programmatica senza alcun sostegno aprioristico ad una candidatura, ma con l’attenzione concentrata sulla condivisione dei contenuti programmatici e politici già elaborati in cui assumono particolare rilievo le tematiche ambientali e sociali proposte in termini concreti e decisionali:  Il profilo civico e locale della nostra aggregazione tende per sua natura a enfatizzare l’auspicata convergenza sui concreti obiettivi di buona amministrazione per il prossimo ciclo quinquennale e per questa ragione abbiamo inviato a Pd, Alleanza Civica e Centro Riformista la nostra proposta, condivisa con Europa Verde, che si compone di una prima parte dedicata ai contenuti di visione e una seconda parte dedicata ai contenuti di programma. Contestualmente la proposta viene resa pubblica e offerta alla valutazione dell’intera comunità cittadina.

Gli elementi concreti per dare vita ad una lista di appoggio a una candidatura sono contenuti in un documento di sintesi che individua grandi temi di progetto con cui riempire il vuoto del futuro e delineare la visione del ciclo amministrativo che si apre. Inoltre evidenzia prioritariamentece sotto la voce “urgenze” gli elementi imprescindibili per un accordo programmatico:  revoca del progetto e della gara d’appalto per piazza Fratelli Bandiera e nuova progettazione;  revisione sostanziale della variante generale di PRG; avvio immediato dei lavori per il secondo lotto di via Brigata Cesare Battisti nel quadro del più vasto progetto di traslazione a nord del traffico di attestamento e di attraversamento:  revisione e riorganizzazione dell’organigramma comunale;  sospensione di qualunque iniziativa legata alla realizzazione del grande porto galleggiante privato a Pallanza e contestuale ripresa del progetto di risanamento dell’ex porto Palatucci e zone limitrofe.                                Segue poi una lunga serie di “interventi di legislatura” che coinvolgono con modalità specifiche proposte  su Colonia Motta,  sponde dei torrenti,  integrazione dei “nuovi italiani” di origine straniera,  politiche sul ciclo dei rifiuti,  riqualificazione del Monterosso e del Motto di Unchio, parcheggi di attestamento,  riconsiderazione di piazza Garibaldi,  potenziamento del patrimonio idrico-potabile, facilitazione dell’accesso al bene-casa,  questione ambiente al centro dell’azione amministrativa,  potenziamento trasporto pubblico locale,  rigenerazione del consiglio tributario comunale, politica turistica integrata, valorizzazione del Teatro Il Maggiore.

NELLA PRIMA FOTO da sinistra Martinella, Zanotti, Scalfi,  Margaroli, Prezioso

  1. I contenuti sono (come sempre buoni) , la spocchia purtroppo è sempre la stessa, continuare a ignorare soggetti a sinistra solo perché hanno “l’ onta” di avere richiamato gli ex assessori,che ora sono in ambiente Verbania, alle incongruenze con ciò che oggi sostengono, e che hanno tra gli altri il difetto di essere permalosi, è francamente surreale. Se poi vogliamo aggiungere che si sono spesi per un candidato alle primarie del PD per poi non rispettare l’esito delle stesse, possiamo concludere che avete ottimi contenuti non vuole dire necessariamente fare buona politica. Auguri

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  2. «Costruzione di un percorso di coalizione con uno o più dei soggetti politici coinvolti», con un rispetto della parità che caratterizza una visione ristretta…

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