TURISTI MOLESTI E AGGRESSIVI ARRESTATI DAI CARABINIERI. 

TURISTI MOLESTI E AGGRESSIVI ARRESTATI DAI CARABINIERI. 

I Carabinieri della Stazione di Bannio Anzino in Valle Anzasca hanno arrestato due persone residenti nel milanese per  resistenza a pubblico ufficiale. Domenica scorsa una coppia, lui 48enne e lei 24enne, hanno deciso di trascorrere la giornata in valle, ma nel tardo pomeriggio hanno iniziato a manifestare gli eccessi del week end. Attorno alle 20 i Carabinieri intervenivano in un pub di Macugnaga allertati dai  gestori, in quanto i due stavano disturbando la quiete nel locale. La coppia veniva invitata  alla calma e usciva in ordine dal locale.   Più tardi però, verso le 23, la pattuglia dell’Arma notava una macchina scendere verso valle zigzagando  in modo pericoloso. I Carabinieri subito intimavano l’alt, riconoscendo negli occupanti la stessa coppia  di qualche ora prima.  Questa volta però i due non erano solo euforici ma molto più alterati dall’abuso di alcol, tanto che  appena scesi dall’auto iniziavano a litigare tra di loro, proseguendo poi minacciando e aggredendo i militari.  La donna si è scagliata contro gli uomini in divisa, cercando di colpirli con calci e pugni. Analogo  comportamento da parte del compagno, che si è anche rifiutato di sottoporsi all’alcoltest.  Entrambi sono stati immobilizzati ed accompagnati in caserma. Anche negli uffici dei Carabinieri la donna ha continuato ad avere un comportamento fuori controllo  gettandosi più volte a terra, tanto da dover richiedere personale medico.  Per le sue condizioni psicofisiche, è stata ricoverata per qualche ora presso l’ospedale di  Domodossola, piantonata perché in stato di arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale. Anche per  l’uomo, che dovrà rispondere anche di guida in stato di ebbrezza e rifiuto di sottoporsi all’accertamento,  è scattato il provvedimento di arresto per lo stesso reato.  I due nella giornata odierna sono stati interrogati dal Giudice del Tribunale di Verbania, che al termine  dell’udienza ha convalidato l’arresto applicando nei confronti di entrambi la misura cautelare  dell’obbligo di firma.

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