Tutto avremmo pensato tranne che il nostro articolo sul ricorso a Peppa Pig nella campagna elettorale diventasse un caso. Ma ricapitoliamo. Abbiamo pubblicato le due vignette a fianco in ordine opposto accompagnate dal seguente commento: E’ bastato che Silvia Marchionini annunciasse per domenica 18 maggio, alle ore 15, l’invito a tutte le famiglie per l’appuntamento “Peppa Pig all’Ostello di Verbania – Animiamo Verbania – Proposte per la città – L’ostello si fa bello per te: giochi per bambini, zucchero filato, giostra, gomme gonfiabili”, perchè sul web facesse la sua comparsa l’altra vignetta riprodotta! “Tutto sbagliato e commento improprio”, ci è stato fatto rilevare, poichè le vignette in questione sono apparse sul web con una cronologia opposta: insomma, la “dichiarazione di voto” per Carlo Bava di Peppa Pig ha preceduto l’annuncio dell’iniziativa di Silvia Marchionini. Rimettiamo dunque le cose a posto, scusandoci per l’errore. La questione dovrebbe finire qui, ma così non è perchè riceviamo un altro commento nel quale si definisce il nostro articolo “un pezzo che tende a far polemizzare inutilmente sul nulla”. Dove ci possa essere in tutto questo motivo di polemica non riusciamo davvero a capirlo, purtroppo le tensioni della campagna elettorale fanno vedere polemiche ovunque e non c’è più spazio per un po’ di sana ironia. A proposito: auguriamoci ora che qualcuno non ci accusi di un errore che potrebbe essere determinante per l’esito del voto !
UNA CAMPAGNA ELETTORALE DA PEPPA PIG
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Egregio dott. Ronchi, il suo pezzo era tante cose, certamente non ironico. Il motivo di “possibile polemica” che lei “non riesce a vedere” sta nel inutile tentativo di stabilire che qualcuno copia altri. Personalmente credo sia simpatico il ricorso ai fumetti , se fosse stato sottolineato questo non mi sarei preso la briga di puntualizzare. Comunque l’obiettivo é stato raggiunto: ha pubblicizzato abbondantemente l’iniziativa delle Marchionini, e la cosa a me sta benissimo, perché é un ottima iniziativa. Nulla da ridire.
Cordialmente , Renato Brignone
P.S. Il post che lei cita é questo: http://verbaniafocuson.verbanianotizie.it/n142652-un-giornalismo-da-peppa-pig.htm e propone qualcosa di più, una riflessione sui temi che tocca e non tocca il giornalismo locale, non é una critica mondo direzionale nei suo confronti.
Ho semplicemente risposto alla mail inviata senza altre implicazioni e con considerazioni che ribadisco, poichè la polemica c’è solo per chi la vuole vedere ad ogni costo sulla spinta delle dietrologie e delle tensioni della campagna elettorale. Il riferimento al post implica valutazioni che esulano largamente dalla circostanza, per cui la chiudo qui.
sr