E’ stato presentato al Comune di Verbania e alla Provincia del Vco da una delegazione del Cnr guidata da Gianluca Corno, responsabile del progetto, un importante convegno organizzato dal locale Istituto per lo Studio degli Ecosistemi che si svolgerà martedì 10 marzo dalle ore 10 alle 15 presso la sede in largo Tonolli a Pallanza. Sarà una giornata di studio chiamata ABR day sul problema dello sviluppo di batteri resistenti agli antibiotici – spiega Corno –, diventata un’emergenza sanitaria di primaria importanza nelle nazioni occidentali. L’Italia in particolare soffre di un utilizzo sbagliato e spesso eccessivo degli stessi antibiotici, uso eccessivo che produce lo sviluppo di batteri resistenti in ambiente sia nei terreni sia nelle acque. La proposta del Cnr-Ise è di riunire il 10 marzo tutti gli enti che si occupano di gestione del territorio nel bacino del Lago Maggiore, per promuovere una serie di azioni a vari livelli per la gestione del problema e fare del bacino internazionale del Lago Maggiore la prima area ANTIBIOTIC CONTROLLED in Europa. Area nella quale si potrebbero sviluppare aziende agroalimentari, trattamenti benessere, attività turistiche e altre iniziative certificate come ANTIBIOTIC FREE. Iniziativa potenzialmente in grado di attrarre finanziamenti adeguati ed avere un grande impatto mediatico sia a livello locale che internazionale. Piena adesione ad un progetto così innovativo e all’avanguardia su scala internazionale, di grande rilievo per la valenza ambientale e le ricadute sulla salute, viene manifestata dal sindaco Silvia Marchionini, dall’assessore all’ambiente Laura Sau e dal vicepresidente della Provincia Pier Giorgio Varini, assieme all’impegno per costruire la necessaria rete di contatti con le istituzioni e le associazioni del Vco, dell’alto Novarese, della Provincia di Varese e di tutto il Canton Ticino.
