VERBANIA-BETLEMME, UN GEMELLAGGIO POSSIBILE

VERBANIA-BETLEMME, UN GEMELLAGGIO POSSIBILE
Verbania gemellata con Betlemme. A lanciare l’idea è stato oggi il sindaco della città natale di Gesù. Anton Salman, nell’inaugurare il campo dedicato a Davide Astori realizzato a Betlemme. Ha dichiarato che ciò è stato possibile grazie al progetto Assist for Peace guidato dal verbanese Luca Scolari (e sostenuto dalle società di Cagliari e Fiorentina) e che perciò auspica appunto un gemellaggio tra la città palestinese e quella lacuale.
Sono onorato che grazie a questo progetto possa nascere l’opportunità  per Verbania di legarsi al luogo dove è nato Gesù, ha commentato Scolari.
Stretto tra le case di Betlemme,  sotto un sole cocente è stato inaugurato il playground che porta il nome di Davide Astori. Chiesa, Barella, altri giocatori delle rispettive squadre, genitori e fratelli di Davide Astori, Giancarlo Antognoni, il presidente del Cagliari Giulini e il vice della Fiorentina Salica, Luca Scolari di Assist for Peace hanno calpestato per primi l’erba del campo tra gli applausi dei bambini che non vedevano il momento di entrare in campo per giocare con i loro campioni. Quello realizzato da Assist for Peace è l’unico campo aperto a tutti, tutto il giorno: Qui a Betlemme si trovano solo campi da calcio all’interno delle scuole – ha spiegato il sindaco – e sono troppo pochi. Questo è un regalo per tutti coloro che desiderano un futuro di pace, perché qui sono benvenuti i bambini di ogni cultura e giocheranno insieme.   Luca Scolari ha aggiunto che in un mondo che muta rapidamente è importante realizzare qualcosa che resti per i bambini che qui si incontreranno nel nome del calcio e della pace. Questo è il secondo campo che realizziamo. Il primo è stato inaugurato a Gerusalemme nel 2016. Lì giocano bambini di ogni cultura e religione, come succederà qui a Betlemme. Si è realizzato il nostro sogno di costruire tra Betlemme e Gerusalemme un simbolico ponte di pace nel nome dello sport.  Il progetto, nato con Assist for Peace, si è realizzato grazie al contributo di Cagliari e Fiorentina. I lavori erano partiti nel mese di marzo, dove si trovava solo una pietraia. All’inaugurazione è arrivato anche padre Ibrahim Faltas, oggi direttore della scuola Francescana di Gerusalemme; noto per essere rimasto asserragliato nel 2002 per 36 giorni alla Basilica della Natività a Betlemme, dove si è preso cura dei palestinesi feriti che vi avevano trovato rifugio.   Commossi i genitori di Davide Astori che ieri avevano firmato la mattonella all’esterno del primo campo realizzato da Assist for Peace nel 2016, nel cuore della città vecchia di Gerusalemme, nel quartiere armeno. Avrebbe dovuto essere Davide a firmarla, perché all’ideatore, Scolari aveva chiesto di partecipare al progetto. Chiesa davanti alla grande scritta che porta il nome di Davide, ha detto per noi è sempre presente, ma ricordarlo qui, in questo campo, è un’emozione grandissima.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.