VERBANIA HA DIMENTICATO TROPPO IN FRETTA DON GIUSEPPE CACCIAMI

VERBANIA HA DIMENTICATO TROPPO IN FRETTA DON GIUSEPPE CACCIAMI

Penso che Verbania sia in debito verso una persona che pur non essendo verbanese, ha creato per almeno 50 anni il più grande centro di aggregazione giovanile della nostra Città, offrendo a giovani verbanesi e non un apporto culturale e senso di aggregazione  creando numerose associazioni di volontariato. Sto parlando di Don Giuseppe Cacciami, presidente nazionale e mondiale dei giornali cattolici e di Famiglia Studenti, grande centro di aggregazione.   Queste parole, contenute in un intervento recentemente pubblicato con cui il consigliere comunale Giovanni Brigatti interveniva nella accesa discussione sul cambio di denominazione della scuola Cadorna richiamando la necessità di ricordare nelle intitolazioni di luoghi pubblici persone che tanto hanno giovato alla città come appunto don Cacciami, non sono cadute nel vuoto.  Lo provano le reazioni di alcuni lettori che condividono la presa di posizione, giungendo ad affermare che Verbania lo ha dimenticato troppo presto.

Se questa affermazione sia condivisibile e se la proposta possa avere un seguito, lo giudichi chi di dovere. Da parte nostra ricordiamo alcuni episodi di cronaca che rinviano a circostanze in cui di don Cacciami si è fatto memoria in città, Nel 2014 nel secondo anniversario della scomparsa venne celebrata una messa nella cappella del Chiostro – Famiglia Studenti e in in sala Rosmini ci fu un incontro tra parenti,  amici e conoscenti per  un momento di riflessione e per ricordarne insieme la figura e il pensiero. Seguì nel quarto anniversario della scomparsa, sempre alla Famiglia Studenti – Il Chiostro, la presentazione del libro “Più in alto più lontano – Don Giuseppe Cacciami sacerdote, educatore, giornalista”, una raccolta di scritti di don Cacciami accompagnata da testimonianze di persone che lo hanno conosciuto e hanno condiviso con lui diverse esperienze in momenti significativi della sua vita. Nell’occasione venne pure scoperto un bassorilievo bronzeo raffigurante don Giuseppe Cacciami. Intervennero il vescovo Franco Giulio Brambilla, Francesco Zanotti  presidente nazionale della Federazione Italiana Settimanali Cattolici, Francesco Bonini rettore dell’Università Lumsa di Roma e  Paolo Bustaffa curatore del libro.

Nelle foto don Giuseppe Cacciami e alcuni momenti del suo ricordo alla Famiglia Studenti – Il Chiostro

 

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