All’insegna dello slogan “Verbania non si ferma”, Sindaco e Giunta presentano il Bilancio di fine mandato 2019/2024 lunedì 25 marzo 2024, alle ore 17.45 al Centro eventi Il Maggiore. Fari puntati su cultura, turismo, politiche sociali, infrastrutture e via dicendo, evidenziando gli interventi svolti con l’intento di Verbania ancora più bella e con uno sguardo al futuro. Nella circostanza viene anche distribuito il depliant con il bilancio di fine mandato “Verbania non si ferma”, che descrive i principali interventi dell’amministrazione dal 2019 al 2024 con la seguente introduzione del sindaco Silvia Marchionini rivolta ai cittadini verbanesi:
Carissimi, guidare la nostra città per dieci anni è stato un onore, un’avventura affascinante e intensa, svolta con passione, umiltà e determinazione, con un forte spirito di servizio alla comunità, anche nelle scelte meno facili. Complessivamente sino a gennaio 2024 abbiamo svolto 42 Consigli Comunali con 338 deliberazioni e 2.143 sono stati gli atti di Giunta Comunale.
Abbiamo fatto investimenti per decine di milioni di euro la maggior parte dei quali non ha gravato sulle casse comunali, come gli oltre 30 milioni di fondi europei e del PNRR ottenuti attraverso i nostri progetti di Rigenerazione Urbana.
Questi sono solo alcuni dati oggettivi del nostro impegno quotidiano, caratterizzati sempre da sobrietà, con soli sette assessori in Giunta (avremmo potuto nominarne fino a dieci) e un’indennità di carica di molto inferiore a quella consentita.
Abbiamo lavorato per far funzionare i servizi comunali, mantenendo allo stesso tempo un basso indebitamento complessivo, con imposte a favore delle famiglie meno abbienti.
Questi sono solo alcuni dei risultati ottenuti in un periodo di difficoltà economica.
Abbiamo compiuto progressi significativi sul fronte delle infrastrutture strategiche, da molti anni ferme: dalla nuova stazione ferroviaria con il Movicentro, alla conclusione della pista ciclopedonale lungo tutto il fronte lago da Fondotoce a Intra (con la nuova passerella sul torrente San Bernardino), dal nuovo lungolago di Pallanza a quello di Intra con i nuovi parcheggi in zona Flaim, sino alla rinascita e alla riqualificazione di tutto il nostro patrimonio culturale precedentemente trascurato, di ville, palazzi e giardini (con la riqualificazione di villa Simonetta, palazzo Pretorio, villa San Remigio, Casa Ceretti, Palazzo Viani Dugnani con il Museo del Paesaggio, Palazzo Biumi Innocenti, la Darsena di Villa Giulia e, per ultimo, palazzo Cioia).
Nel settore turistico i dati indicano un aumento costante delle presenze a Verbania, passate dalle 801 mila nel 2015 alle 970 mila nel 2022 (più 21%), con l’aggiudicazione per Verbania della prestigiosa Bandiera Blu a coronare la creazione di due nuove spiagge ai Tre Ponti e al Buon Rimedio.
Abbiamo anche investito molto nel sociale, potenziando l’Emporio dei Legami, introducendo un nuovo servizio odontoiatrico per i più bisognosi, sostenendo le spese abitative attraverso specifici bandi, fornendo aiuti durante la pandemia e investendo molto nell’edilizia pubblica residenziale.
Abbiamo lavorato per una città ordinata e pulita, con consistenti lavori di manutenzione nelle scuole, nei parchi giochi, per gli impianti sportivi e nelle frazioni, oltre a numerosi interventi per aumentare la sicurezza sulle strade, con la realizzazione di nuovi marciapiedi e parcheggi.
Abbiamo dedicato risorse considerevoli alle nostre iniziative ed eventi e offerto supporto alle associazioni per organizzare appuntamenti che animassero la nostra città.
Con fiducia, consegniamo questo lascito per il futuro di Verbania: un Comune più sobrio nei costi, autorevole nella progettazione e realizzazione di opere pubbliche che hanno cambiato, e continueranno a cambiare, in meglio la nostra città, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili.
Abbiamo fatto investimenti per decine di milioni di euro la maggior parte dei quali non ha gravato sulle casse comunali, come gli oltre 30 milioni di fondi europei e del PNRR ottenuti attraverso i nostri progetti di Rigenerazione Urbana.
Questi sono solo alcuni dati oggettivi del nostro impegno quotidiano, caratterizzati sempre da sobrietà, con soli sette assessori in Giunta (avremmo potuto nominarne fino a dieci) e un’indennità di carica di molto inferiore a quella consentita.
Abbiamo lavorato per far funzionare i servizi comunali, mantenendo allo stesso tempo un basso indebitamento complessivo, con imposte a favore delle famiglie meno abbienti.
Questi sono solo alcuni dei risultati ottenuti in un periodo di difficoltà economica.
Abbiamo compiuto progressi significativi sul fronte delle infrastrutture strategiche, da molti anni ferme: dalla nuova stazione ferroviaria con il Movicentro, alla conclusione della pista ciclopedonale lungo tutto il fronte lago da Fondotoce a Intra (con la nuova passerella sul torrente San Bernardino), dal nuovo lungolago di Pallanza a quello di Intra con i nuovi parcheggi in zona Flaim, sino alla rinascita e alla riqualificazione di tutto il nostro patrimonio culturale precedentemente trascurato, di ville, palazzi e giardini (con la riqualificazione di villa Simonetta, palazzo Pretorio, villa San Remigio, Casa Ceretti, Palazzo Viani Dugnani con il Museo del Paesaggio, Palazzo Biumi Innocenti, la Darsena di Villa Giulia e, per ultimo, palazzo Cioia).
Nel settore turistico i dati indicano un aumento costante delle presenze a Verbania, passate dalle 801 mila nel 2015 alle 970 mila nel 2022 (più 21%), con l’aggiudicazione per Verbania della prestigiosa Bandiera Blu a coronare la creazione di due nuove spiagge ai Tre Ponti e al Buon Rimedio.
Abbiamo anche investito molto nel sociale, potenziando l’Emporio dei Legami, introducendo un nuovo servizio odontoiatrico per i più bisognosi, sostenendo le spese abitative attraverso specifici bandi, fornendo aiuti durante la pandemia e investendo molto nell’edilizia pubblica residenziale.
Abbiamo lavorato per una città ordinata e pulita, con consistenti lavori di manutenzione nelle scuole, nei parchi giochi, per gli impianti sportivi e nelle frazioni, oltre a numerosi interventi per aumentare la sicurezza sulle strade, con la realizzazione di nuovi marciapiedi e parcheggi.
Abbiamo dedicato risorse considerevoli alle nostre iniziative ed eventi e offerto supporto alle associazioni per organizzare appuntamenti che animassero la nostra città.
Con fiducia, consegniamo questo lascito per il futuro di Verbania: un Comune più sobrio nei costi, autorevole nella progettazione e realizzazione di opere pubbliche che hanno cambiato, e continueranno a cambiare, in meglio la nostra città, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili.
oh…my…God! Santa Silvia! La perfezione, la bellezza, l’estasi, lo zenith. Davvero. Grazie di esistere e di essere scesa dal cielo sulla terra. Grazie. grazie. Grazie.
Direi 2 lustri fuori dal comune, in chiave positiva, ovvio.
Abbiamo sconfitto la fame nel mondo, con i fondi pnrr siamo sbarcati sulla luna e intrapreso viaggi interstellari alla ricerca di nuovi mondi, abbiamo trasformato la roccia in oro, abbiamo separato le acque del lago per farmi passare. Alleluja!
Beh, in perfetto stile Atreju….
Una sola parola: Chapeau!
soprattutto per la seguente cosa: …con soli sette assessori in Giunta (avremmo potuto nominarne fino a dieci)…e te credo. Con tutti quelli a cui ha tagliato la testa (Conte Pacian dixit..)! proprio Chapeau (senza testa)
beh, punti di vista.
Non so, la criticano anche dentro il suo partito, ma ha fatto molte cose e importanti, basti dire la soluzione del movicentro, la ciclabile e l’avvio del Maggiore. La accusano di decisionismo, ma quando amministri puoi sentire tutte le campane, ma poi, se vuoi far qualcosa, devi decidere tu, prendendotene intera la responsabilità. Per me, se avessero scelto la Fornara avrebbero dato continuità ad una esperienza amministrativa tutt’altro che fallimentare con spazio per eventuale miglioramento. Ma la follia alberga ovunque, a sinistra come a destra…
disamina ineccepibile, concordo in toto. Altro che uomo o donna soli al comando…. Spesso devi agire così per evitare che ti blocchino a vita e ti facciano terra bruciata intorno!