UNIONE INDUSTRIALE: LE IMPRESE MANTENGONO LE POSIZIONI, CAUTO OTTIMISMO PER IL 2017

UNIONE INDUSTRIALE: LE IMPRESE MANTENGONO LE POSIZIONI, CAUTO OTTIMISMO PER IL 2017

L’indagine congiunturale condotta tra le aziende associate all’Unione Industriale del Vco relativa al quarto trimestre 2016, offre segnali contrastanti relativamente ai principali  indicatori oggetto di analisi; ad un calo delle previsioni in termini di occupazione, cassa integrazione e ordinativi, corrispondono di contro aspettative più ottimistiche rispetto allo scorso trimestre per quel che concerne produzione ed export. Il vicepresidente dell’Unione Maurizio Sanavio, nella valutazione dei dati, esprime cauto ottimismo per il 2017:  Le imprese del Verbano Cusio Ossola mantengono le posizioni, pur in assenza di investimenti importanti. Restano infatti necessari gli interventi di mantenimento sugli impianti produttivi, ma non si evidenziano quelli per lo sviluppo di nuove linee. La mancanza di una ripresa significativa contribuisce al sottoutilizzo degli impianti produttivi e quindi ad una gestione prudenziale degli investimenti. Nel complesso la previsione di inizio 2017 apre una prospettiva positiva, considerando la condizione ancora molto difficile del comparto manifatturiero.
Continua a calare il saldo ottimisti-pessimisti relativo alla variabile occupazionale e dopo tre cali consecutivi, torna a crescere il dato relativo alla cassa integrazione guadagni. Una lieve crescita interessa il valore relativo alla produzione industriale, contrastanti sono invece i dati provenienti dagli indicatori relativi agli ordinativi. La redditività delle aziende intervistate peggiora lievemente rispetto a quella registrata nello scorso trimestre. Si mantiene sui livelli dello scorso trimestre (con una lieve flessione) il dato relativo alla
propensione a investire da parte delle aziende.  Per quel che concerne l’analisi dei dati a consuntivo relativi al 3° trimestre 2016, si mantiene sui livelli dell’ultima rilevazione il dato relativo al grado di utilizzo degli impianti ed è stazionario il dato relativo al carnet ordini. Diminuiscono leggermente i tempi di pagamento medi nel caso di clientela rappresentata da enti pubblici, mentre aumentano nel caso di rapporti tra privati. Infine, aumenta lievemente il numero di aziende che lamenta ritardi negli incassi.

 

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