2 GIUGNO, C’E’ ANCHE LA PROTESTA POLITICA….

2 GIUGNO, C’E’ ANCHE LA PROTESTA POLITICA….

Il 2 giugno, Festa della Repubblica, trova anche spazio la protesta politica.  Alle ore 11 in piazza Ranzoni a Intra il senatore di Fratelli d’Italia Gaetano Nastri e il coordinatore provinciale del partito Luigi Songa.  Così dichiarano: Con i nostri amministratori e militanti vogliamo far sentire la voce di quei tanti italiani, famiglie, lavoratori, autonomi e dipendenti, professionisti, pensionati, imprese ormai stanchi delle promesse di questo Governo e che chiedono misure concrete per affrontare la crisi economica innescata dall’epidemia di Covid-19. Lo faremo nel pieno rispetto delle regole, senza bandiere di partito, affinchè arrivi forte il grido di questa Italia che chiede di smetterla con le conferenze stampa in streaming e la bulimia di decreti. Sarà l’occasione per dare voce a chi è stato dimenticato da questo Governo.

Pure alle 11 e pure in piazza Ranzoni anche la Lega Salvini manifesta contro il Governo Conte. Oltre a militanti e simpatizzanti, saranno presenti i principali esponenti della Lega Salvini a livello provinciale, tra cui il senatore Enrico Montani, il presidente del Gruppo Lega Salvini Piemonte, Alberto Preioni,  e il vicepresidente Anci Piemonte e sindaco di Omegna, Paolo Marchioni. Abbiamo scelto una data simbolica per tutti gli italiani perché si dovrà sentire chiaro e forte il nostro “basta” al Governo. Scenderemo in piazza rispettando le regole e con un numero di presenze contingentate, ma nel giorno della Festa della Repubblica si leverà alto in cielo il nostro dissenso nei confronti di una maggioranza che non ha saputo gestire la fase più acuta della pandemia e che non offre ora prospettive concrete di rinascita al Paese. L’Italia che si vuole liberare di Conte e dei suoi compagni chiederà a questi signori di fare un passo indietro.  La Lega Salvini ricorda a coloro che vorranno prendere parte al flash mob di presentarsi in piazza Ranzoni dotati di mascherine evitando assembramenti, rischi e spostamenti eccessivi e rispettando i protocolli di sicurezza.

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