A ben 55 consiglieri regionali su 60 della passata legislatura è giunta dalla procura della Corte dei Conti una richiesta di risarcimento per presunto danno erariale e peculato derivante da indebita riscossione di somme spettanti ai gruppi consiliari. La richiesta inoltrata a fine anno ha evitato il rischio di prescrizione, mentre la Procura della Repubblica di Torino aprirà l’inchiesta sull’utilizzo dei fondi da parte dei gruppi regionali nel periodo tra 2008 e 2009. Emergerebbero comunque gravi irregolarità e violazioni di legge nell’impiego dei fondi assegnati ai gruppi consiliari per fini istituzionali.