Legambiente ha presentato la XIV edizione di Ecosistema Scuola, rapporto annuale sulla qualità delle strutture e dei servizi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di 94 capoluoghi di provincia. In una situazione che vede lo stallo in cui si trova la qualità del patrimonio dell’edilizia scolastica italiana (con Trento prima in graduatoria) e il peggioramento della situazione dell’edilizia scolastica in Piemonte, con permanente emergenza sul fronte degli interventi e della messa in sicurezza e crescita degli edifici che necessitano di manutenzione urgente, la prima piemontese in classifica è Verbania (7a in graduatoria nazionale) che, pur perdendo quattro posizioni rispetto all’anno scorso, si conferma nella top ten della graduatoria. Torino(13a) apre la graduatoria delle grandi città, in flessione rispetto allo scorso anno di due posizioni. Nelle prime 20 posizioni si collocano anche Biella, Vercelli e Asti, mentre Cuneo, Alessandria e Novara sono rispettivamente 34°, 35° e 63° in graduatoria. Con 5 comuni entro i primi 20, il Piemonte insieme al Trentino Alto Adige e all’Emilia Romagna è dunque tra le regioni capofila sulla qualità delle strutture e dei servizi. Verbania – si legge nel commento – è la città dove tutti gli edifici scolastici sono in possesso dei certificati di collaudo statico, di agibilità, di agibilità igienico-sanitaria, con impianti elettrici a norma e requisiti di accessibilità. Sul fronte della raccolta differenziata sono Asti, Biella, Torino e Verbania le città dove negli edifici scolastici si pratica la raccolta di tutti i materiali.
