Alle ore 11 del 21 aprile alla Nonedicola Pontini di via Fabio Filzi a Intra si inaugura l’opera di street art dedicata al ventenne partigiano bustocco Cinella, all’anagrafe Ezio Crespi, morto in battaglia a pochi metri dal ponte San Giovanni e dalla Non Edicola Pontini il 21 aprile 1945 durante la battaglia per liberare Intra. Ci saranno anche alunni della scuola Crespi di Busto Arsizio e il patrocinio del Comune di Busto Arsizio, unitamente a quello del Comune di Verbania, della scuola Crespi di Busto Arsizio, dell’istituto storico Fornara di Novara, della Casa della Resistenza, è segnale di coesione sociale e di memoria storica condivisa, realizzate per il tramite delle espressioni artistiche contemporanee. L’artista, CLER.CSK , è noto in provincia per lavori “over size” di street art, tra cui una cabina elettrica a Gravellona Toce, raffigurante un altro partigiano. Hanno collaborato la Sezione Augusta Pavesi dell’Anpi Verbania ed il maestro della Volante Cucciolo Flavio Maglio, nonchè l’associazione Lakeside per la costante opera di diffusione artistica della MIGAM micro galleria di arte moderna posta all’interno dell’edicola e l’associazione VxVco, impdegnata nel contrastare il degrado urbano e sociale anche per il tramite della street art. Infine sarà presente anche un anziano di quartiere, all’epoca bambino di sette anni, testimone del ritrovamento del corpo esanime di Cinella. Si è fermato a vedere l’opera in itinere ad ha raccontato al writer la sua storia.
Nella foto Ezio Crespi
