AC VCO: IN FORTE AUMENTO GLI INCIDENTI STRADALI

AC VCO: IN FORTE AUMENTO GLI INCIDENTI STRADALI

Come i dati di Istat evidenziano, l’incidentalità stradale è in ripresa in tutto il Paese. Più di tremila morti. Come se  ogni anno uno dei nostri borghi scomparisse dalla carta geografica, commenta amaro Beppe Zagami presidente di Automobil Club Vco.  E aggiunge: Una situazione, quella dell’alto numero di incidenti, che richiama drammi umani ma anche costi sociali immensi che sfiorano l’1% del Pil nazionale, 18 miliardi. Tempo fa affermai che non potevamo avere un’altra pandemia per vedere questi numeri scendere. Ed oggi, alla luce dei dati nazionali, ma anche del quadro che emerge nel Vco, sono costretto a ribadirlo. Il richiamo è agli incidenti che in questa estate hanno interessato le nostre strade (il tasso di mortalità stradale in Piemonte è al di sopra del dato nazionale), ma anche a quel florilegio di patenti ritirate, denunce penali e multe delle quali si legge ogni lunedì sugli organi d’informazione dopo i controlli stradali del fine settimana.  Ancora Zagami: Non mi stancherò mai di ringraziare le Forze dell’Ordine per il lavoro svolto sulle strade per tutelare la sicurezza di tutti. Al tempo stesso sono stanco di leggere di persone che si mettono alla guida dopo aver bevuto, di giovani che fumano lo spinello al volante, di gente che guida messaggiando o parlando al cellulare. Non posso non evidenziare come la maggior parte degli incidenti siano provocati da erronei comportamenti alla guida. L’AC Vco sente di dover giocare la propria parte: Nel corso dell’anno sono numerose le iniziative che organizziamo per diffondere la cultura della sicurezza stradale. Un bell’esempio è l’Autobus azzurro, iniziativa rivolta ai bambini realizzata con la Polizia di Stato oppure, dedicata ai ragazzi delle superiori, “Graffiti dell’anima” che ha visto centinaia di studenti coinvolti. È proprio questa collaborazione con le Forze dell’Ordine che intendo sottolineare, in vista di un autunno che segnerà la ripresa di tante attività, anche nel nome della sicurezza. Il primo evento sarà il 5 ottobre a Verbania, ma avremo modo di riparlarne. Lo ripeterò sempre, bisogna ripartire dalle basi, dare ai giovani la consapevolezza di quel che significhi il rispetto delle regole quando ci si mette al volante di un’auto, altrimenti non ne usciremo mai e sulle strade avremo sempre troppi morti e feriti.

 

Nella foto Beppe Zagami

 

 

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