“I fenomeni alluvionali e l’evento del 1868: cause, conseguenze e insegnamenti per il futuro” è il titolo dell’incontro in programma mercoledì 12 dicembre alle ore 9.30 a cura del Cnr Irsa nella sede in largo Tonolli sul lungolago di Pallanza con ingresso libero e gratuito. La giornata vuole essere un ricordo e una commemorazione dell’alluvione del 1868, che ebbe vaste e tragiche conseguenze sia sul territorio italiano che su quello elvetico, e della quale ricorre nel 2018 il 150° anniversario. Il ricordo viene affrontato con un approccio interdisciplinare e scientifico, inquadrando l’evento del 1868 nel contesto più generale degli eventi alluvionali e dei cambiamenti climatici, delle loro cause ed effetti e degli insegnamenti che possiamo trarne per il futuro.
Foto Giacomo Comoli.
Ecco il programma:
9:30-9:40 Introduzione e saluti a cura delle autorità del Comune di Verbania e del CNR IRSA Sede di Verbania 9:40-10:00 Daniele CatBerro, Società Meteorologica Italiana SMI -Le alluvioni in Piemonte: caratteristiche, luoghi comuni e scenari futuri 10:00-10:20 Fabio Luino, CNR IRPI -Il grande evento del 1868 sulla sponda lombarda 10:20-11:10 Luca Panziera, MeteoSvizzera–Ricostruzione idrometeorologica dell’alluvione del 1868. La presentazione sarà introdotta dal video “Le inondazioni del 1868 in Svizzera” 11:10-11:30 Luca Lanteri, Arpa Piemonte Dipartimento rischi naturali e ambientali La banca dati geologica e gli eventi alluvionali in Piemonte: l’importanza della memoria storica 11:30-11:40 Marzia Ciampittiello, CNR IRSA Verbania –Le piene del Lago Maggiore dal 1868 ad oggi 11:40–12.30 Discussione e conclusioni.
La prima foto è di Massimiliano Bonino
