Un arcobaleno di musica e colori dedicato alla pace interiore, al benessere sociale e alla cura dell’ambiente. Con queste parole viene presentato il Festival dell’Himalaya offerto dalla Fondazione Lama Gangchen per una cultura di pace in programma al Teatro Il Maggiore sabato 15 luglio con ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Il Festival vuole fornire un’occasione di festa, di conoscenza reciproca e di esperienze culturali nello scoprire le originali atmosfere artistiche himalayane e il loro adattamento alla cultura occidentale.
Alle ore 17, nel foyer del teatro, i monaci inizieranno la costruzione di un sacro mandala di sabbie colorate, dedicato alla pace interiore, mondiale e con l’ambiente. Il mandala verrà dissolto alla fine dell’evento, secondo la tradizione buddhista. Ci sarà anche una mostra di rare tavole di medicina tradizionale himalayana, e un’esposizione di arte sacra, di libri, di musica e di oggetti di artigianato. Sarà anche possibile ricevere informazioni sul centro di Albagnano e sulle attività di Help in Action Onlus a sostegno delle popolazioni himalayane.
Lo spettacolo alle 20.30, presentato da Marco Columbro (noto attore, show-man e ricercatore spirituale), spazierà dalle sonorità tradizionali della regione himalayana, eseguite dai lama e dai monaci, alle loro trasformazioni e adattamenti alla cultura occidentale. Il suono asiatico dei mantra che si fonde con la musica pop europea regala all’ascoltatore nuove e originali prospettive sonore. Il concerto delle United Peace Voice sarà preceduto dalle performance delle cantanti soliste Iosonoaria e Simona Eugenelo per Yanchen Lamo peace sound. Il famoso artista di street-art 2501 eseguirà una performance pittorica dal vivo.
La scelta del Teatro Il Maggiore – dichiarano i promotori – non è casuale, ma è il luogo ideale per una festa tra vicini di casa e una buona occasione per ricambiare l’ospitalità del Verbano offrendo un assaggio della cultura himalayana. Infatti, a pochi chilometri da Verbania, da quasi vent’anni TYS Lama Gangchen ha fondato l’Albagnano Healing Meditation Centre, un centro di studio e pratica di buddhismo. Visitandolo, si possono ammirare le preziose statue e gli originali arredi sacri della sala di meditazione, il Tempio del cielo sulla terra, oppure partecipare ai tanti seminari, laboratori e attività organizzati durante tutto l’anno. Nell’ampio parco si può visitare un’autentica yurta (tenda) mongola. Oltre a far conoscere il messaggio di guarigione e di pace dello scienziato interiore Buddha Shakyamuni qui in Occidente, Lama Gangchen si adopera a sostegno delle popolazioni himalayane e ha fondato, a questo scopo, la Help in Action Onlus che, nei suoi venticinque anni di attività, ha realizzato migliaia di programmi di adozione a distanza di bambini, anziani e monaci. Ha anche finanziato la costruzione di ambulatori sanitari e acquedotti, nonché la riforestazione di alcune zone desertiche.