COLPISCE LA EX COMPAGNA E LA INSEGUE IN STRADA, FERMATO E ARRESTATO DAI CARABINIERI.  

COLPISCE LA EX COMPAGNA E LA INSEGUE IN STRADA, FERMATO E ARRESTATO DAI CARABINIERI.  

I Carabinieri di Premosello Chiovenda hanno tratto in arresto un 54enne residente  nell’Ossola, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della ex fidanzata.  Una donna fortemente agitata ha chiamato il numero di emergenza 112  chiedendo aiuto perché l’ex fidanzato, dopo averla picchiata, la stava inseguendo. Pochi minuti dopo  la pattuglia della Stazione di Premosello Chiovenda è arrivata davanti all’abitazione, ma non trovando  nessuno e vedendo cocci di vasi rotti, ha fatto ricontattare la donna per capire dove fosse. Richiamata  al telefono la vittima ha riferito che stava scappando a piedi lungo le vie del paese e che il suo  aggressore la stava inseguendo. È bastata qualche indicazione per permettere alla pattuglia di  individuare l’uomo che, in mutande e t-shirt, rincorreva una donna. Alla vista dei militari l’uomo si è immediatamente fermato e, mostrandosi calmo e collaborativo, ha  minimizzato dicendo che non stava succedendo nulla.   Nel frattempo la donna è stata tranquillizzata e accompagnata a casa in attesa del personale del 118. Dal suo racconto i CVarabinieri sono riusciti a ricostruire quanto accaduto. I due, che avevano avuto  una relazione sentimentale ormai conclusa, avevano continuato a vivere sotto lo stesso tetto. Quel  pomeriggio, dopo una discussione per futili motivi, l’uomo aveva chiuso la donna fuori casa e aveva  iniziato a controllarle il cellulare. Alle insistenze della ex compagna, l’uomo ha riaperto la porta e lì  lei ha cercato di riprendersi il telefono, venendo colpita più volte alla testa proprio con il cellulare.  A quel punto era riuscita a strappare l’apparecchio dalle mani del suo aggressore ed era scappata.  L’uomo ha cercato di colpirla lanciandole addosso dei vasi, poi si è messo ad inseguirla in strada.  La vittima ai militari ha riferito che quello non  era il primo episodio di violenza nei suoi confronti, ma che la cosa andava avanti da anni, sebbene  nell’ultimo periodo la situazione era peggiorata perché l’uomo aveva iniziato ad assumere  anabolizzanti che lo rendevano più irascibile e violento.   La vittima è stata trasportata al DEA di Domodossola per essere  visitata e medicata e per lei è scattato il codice rosso.  L’uomo invece è risultato non nuovo a comportamenti violenti nei confronti delle sue partner e non  solo. Pochi giorni fa è stato denunciato per aver mandato messaggi minacciosi all’ex fidanzato  della sua attuale compagna. Qualche mese fa un’altra donna con cui aveva intrapreso una relazione  lo aveva denunciato per atti persecutori e prima ancora, altre sue compagne lo avevano denunciato  per fatti simili. Al termine delle formalità di rito, su disposizione del PM di turno l’uomo è stato  tradotto in carcere a Verbania.

 

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.