
Dopo quello della Lega Salvini già pubblicato, si susseguono i comunicati che i gruppi politici ci inviano a commento della odierna seduta del consiglio comunale aperto sul tema sanità. Eccoli di seguito in versione integrale:
Insieme per Verbania e Prima Verbania: CON ARROGANZA E IMPOSIZIONE SI INDEBOLISCE E NON SI DIFENDE IL DIRITTO ALLA SALUTE DEI NOSTRI CITTADINI, IL NOSTRO OSPEDALE CASTELLI ED IL SUO DEA! E I VERBANESI L’HANNO BEN CAPITO.
Il flop del consiglio comunale aperto voluto dal PD e dalla maggioranza che governa la nostra città si presta ad alcune considerazioni. Non e’ casuale che in termini di presenza sia impietoso il confronto con il consiglio comunale aperto del 16 novembre 2019 al quale parteciparono 1200 cittadini, molte associazioni di categoria e 23 sindaci del Verbano. Allora infatti tutta la Città ed il territorio del Verbano, condividendo metodo e contenuti, seppero unirsi per evitare il depotenziamento del Castelli. Oggi, un “palcoscenico” allestito dal PD semplicemente per strumentalizzare il tema della sanita’ anche in funzione delle imminenti elezioni provinciali, ha visto una scarsissima partecipazione e, senza la necessaria unità, ha indebolito la posizione di Verbania a difesa del Castelli e del suo DEA, proprio perché si e’ voluto piegare il tema della sanità agli “interessi politici” di parte. Non servono più ne’ le passerelle, ne’ i ridondanti discorsi tipici di queste circostanze e gli odg: il territorio e le persone si aspettano, da troppi anni, pragmatismo e fatti concreti. Il fatto concreto per noi e’ la presentazione da parte della Regione, il cui ritardo e’ stato da noi rimarcato, del piano di riordino della sanità del Vco, in corso di predisposizione, che dovrà necessariamente essere basato sulla presenza di due ospedali dotati entrambi di DEA di primo livello (Verbania e Domodossola) e dei reparti – necessari al funzionamento dei relativi DEA – pienamente operativi, nonché degli ulteriori reparti di cura adeguatamente attrezzati e congruamente ripartiti tra i due nosocomi anche in termini di posti letto. Ad ogni buon conto questa e’ la nostra posizione e su questa posizione continueremo a lavorare in silenzio per il bene di Verbania e del Verbano. Il PD e la maggioranza che amministra Verbania, invece, hanno ancora una volta dimostrato di non avere una visione e un progetto reale e concreto, in quanto sono vittime di fortissime divisioni interne. Su questo tema, purtroppo, spiace e preoccupa non aver udito neppure oggi da parte del PD e del Sindaco Marchionini parole nette e definitive. Ripetiamo, sempre in attesa di una risposta, sono ancora fermi sulla posizione dell’ospedale provinciale unico ad Ornavasso e la chiusura ed alienazione del Castelli o condividono la nostra posizione?
VERBANIA CIVICA
Si è svolta oggi al Palazzetto dello Sport una sessione straordinaria e aperta alla cittadinanza del Consiglio comunale di Verbania, su richiesta di 9 consiglieri di maggioranza tra cui il nostro consigliere di riferimento Laura Sau. Purtroppo, rileviamo come a tutt’oggi siamo ben lontani dal ripristino dei servizi preCovid al nostro ospedale Castelli, come evidenziato dall’azione del Comitato difesa Castelli con la sua costante azione di monitoraggio. Mancano tempi di attesa accettabili per le prestazioni radiologiche , per le attività chirurgiche, manca una risposta sanitaria pubblica che tenga conto di tutte quelle esigenze- per citarne una, la diagnosi precoce delle patologie tempo dipendenti quali i tumori- purtroppo trascurate in questi due anni per l’urgenza Covid. Nel migliore dei casi, si viene dirottati sulle strutture private convenzionate, nel peggiore si è costretti a pagare la prestazione privatamente. L’interlocuzione con la dirigenza Asl si è rivelata faticosa e forse inutile, a livello politico la Regione parla soprattutto per voce di un consigliere regionale che non avrebbe la delega di assessore alla sanità, ma che si premura d’ informarci di quelle che a tutt’oggi sono solo intenzioni, e cioè depotenziare il nostro ospedale – e questo è già avvenuto – a favore dello sviluppo e del miglioramento qualitativo e quantitativo dell’ospedale situato a Nord della provincia. Continuiamo la mobilitazione, i bisogni dei cittadini vengono prima degli schieramenti politici. Come interpretare l’assenza della minoranza consigliare oggi? Come disinteresse? Come presa di posizione politica? A voi la risposta.