Per il contenzioso tra Comune e ConSer Vco originato dalla autoriduzione del 20 per cento la bolletta a causa di disservizi, la proposta economica presentata nell’ultima riunione non ha chiuso la vicenda. Il Consorzio non ha concordato sugli importi per definire la controversia e per trovare un accordo tutto è rinviato all’udienza del prossimo mese di maggio. Intanto anche il comune di Premosello Chiovenda decurterà i prossimi importi dovuti a ConSer Vco del 20 per cento a causa di disservizi. Il presidente del Coub Roberto Gentina interviene sugli ultimi sviluppi: ConSer si è presentata all’incontro del 26 gennaio ma non ha concordato sugli importi proposti. Diversamente, i Sindaci presenti al Comitato di controllo del 12 gennaio avevano ritenuto adeguate le somme proposte dal Coub, ma ancora una volta la società dei Comuni fa stato da se, disconosce in parte il contratto di servizio e in concreto si sottrae al controllo analogo. Questi sono i fatti e le interpretazioni di parte non servono. Circa la posizione del Comune di Verbania, focus di tutta la vicenda dei disservizi per via della causa di opposizione a decreto ingiuntivo pendente, saranno gli avvocati a coltivare l’ultima fase della trattativa per superare le resistenze e chiudere la partita. E’ il caso di precisare che il consorzio ha sempre avuto una posizione sola: quella dettata dal contratto di servizio, proponendo ripetutamente soluzioni utili alla pacificazione delle parti entrate in contenzioso. Bisogna di contro prendere atto che è mancata la volontà e il buon senso dei dirigenti di ConSer di accettare la realtà dei fatti – a loro palesemente scomoda – ed assumere le determinazioni più giuste nel rispetto dei Comuni loro azionisti e dei diritti dei cittadini, utenti e contribuenti. Ma alla fine l’accordo si troverà, con buona pace di tutti.
