Mirella Cristina con Maurizio Rotaris ed Elisa Ceglia in piazza San Vittore.
Un po’ di piacevole musica che accompagna chi passeggia. Basta poco per rendere più viva e accogliente una piazza, e Mirella Cristina l’ha voluto dimostrare oggi organizzando di propria iniziativa la presenza in 5 diverse piazze di Intra di altrettanti artisti di strada, che hanno cantato e suonato diversi generi musicali. Un mio piccolo “regalo” alla città che ha subito trovato grande apprezzamento, soprattutto tra i commercianti – afferma la candidata della coalizione di centrodestra –, e che vuole essere un “assaggio”di quello che prevede il nostro programma: credo nella forza dei grandi eventi per far conoscere Verbania fuori dal proprio territorio e attirare nuovi turisti, ma una città bella è una città sempre viva, anche con piccole iniziative, che se sarò eletta sindaco organizzerò non soltanto nei luoghi più frequentati e “tradizionali” ma in tutta la città, anche nelle zone più periferiche. A volte basta davvero poco: stamattina ad esempio ho visto un raduno di cani davanti all’imbarcadero nuovo di Intra. Una bella iniziativa, alla faccia di chi i cani li vorrebbe vivisezionare. La candidata di Forza Italia, Lega Nord e Indipendenti, Fratelli d’Italia prosegue: Su come incrementare il turismo, che deve diventare la principale fonte di ricchezza della nostra città, il mio programma è molto preciso. È necessario creare una nuova cultura dell’accoglienza, con due info point attivi a Pallanza e a Intra e valorizzando operatori turistici e associazioni che si occupano della promozione del territorio, collaborando anche gli operatori del commercio, dell’artigianato, dell’industria e delle attività agroalimentari. Realizziamo nuovi punti di attracco per il diportismo e incentiviamo il noleggio imbarcazioni; miglioriamo il trasporto da e per la stazione ferroviaria e i campeggi con servizi navetta; creiamo un’altra area attrezzata di accoglienza per i camper. Rendere viva Verbania vuol dire rilanciarne l’economia.
Comunicato Comitato elettorale Mirella Cristina
Tanto rispetto agli artisti di strada….ma se questo è un modo per fare turismo….apriti cielo… Vedremo flussi incontrollati di turisti da tutto il mondo per venire a passeggiare per le vie verbanesi a guardare le performance degli artisti di strada. Credo che dovremo costruire decine di alberghi nuovi e apriranno centinaia di negozio e ristoranti. Vorrei ricordare che 2 info point (o meglio punti informazioni) ci sono già, che prima di costruire attracchi nuovi, bisognerebbe per lo meno sistemare il porto nuovo. Per l’area attrezzata, più che crearne un’altra bisogna crearne una visto che non esiste. Rendere la città vivibile ai verbanesi, pulita (con campagne di sensibilizzazione dei cittadini per fare si che non dimentichino di fare bene la differenziata, di non lasciare in giro rifiuti, di tenere pulito il proprio “orticello”, di non danneggiare il bene pubblico), renderebbe la città anche attraente per i turisti e per coloro che poi da turisti magari si trasformano in nuovi cittadini. Promuovere quello che c’è, che è tanto (natura e beni architettonici-artistici), senza inventarsi chissà cosa, la natura fortunatamente ci ha donato già un tesoro preziosissimo e invidiato da tanti, sfruttiamo i “nostri talenti” in modo responsabile. Ci saranno sicuramente tante persone che apprezzeranno e porteranno soldi nel territorio, solo per viverlo così come è. Per quanto mi riguarda l’amministrazione non dovrebbe organizzare eventi ma coordinarli, è compito dei privati e delle associazioni (Che sono tante) pensare in grande e far crescere ciò che c’è. Un’amministrazione che non distribuisce a pioggia i soldi per dare il contentino a tutti e per alla fine non avere ritorno, ma che promuove il territorio nel suo insieme.
Cara Cristina, tutto quello che dice noi lo condividiamo, se avrà la pazienza di leggere il nostro programma ed i comunicati che stiamo inviando agli organi d’informazione potrà constatarlo. cordialmente