Nello scorso mese di agosto riferimmo di un odioso episodio accaduto in via Ruga a Pallanza in cui si concentravano vandalismo, cattiveria, insofferenza e disprezzo. Un suonatore di violino aveva raggiunto il posto ove abitualmente si fermava a suonare; aveva appoggiato per un momento il suo strumento a terra dopo averlo estratto dalla custodia e un passante gli era passato sopra calpestandolo con violenza più volte e dandosi poi alla fuga. Questo inqualificabile gesto, per il quale erano anche intervenuti i Carabinieri, ha ora un seguito confortante con un gesto di generosità. Infatti una signora di Oggebbio, Letizia Romerio Merlo al cui marito scomparso Giulio era appartenuto un violino, si è interessata per la sua riparazione che è stata eseguita gratuitamente dal liutaio verbanese Dario Segala e domani in Municipio il vicesindsaco Marinella Franzetti riconsegna il violino al giovane che se lo era visto distruggere.