DIMISSIONI ABBIATI: INTERVENGONO M5S E FRATELLI D’ITALIA

DIMISSIONI ABBIATI: INTERVENGONO M5S E FRATELLI D’ITALIA

Si susseguono naturalmente le prese di posizione sulle dimissioni dell’assessore Abbiati, che aprono certamente un caso politico. Ecco di seguito i comunicati ricevuti da Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale:

4 ASSESSORI E 2 PRESIDENTI, SICURI CHE IL SINDACO SIA NEL GIUSTO?
Pesano come macigni le parole dell’Assessore Abbiati che evidenziano la mancanza di dialogo, di collaborazione all’interno della macchina amministrativa che vede sempre più una figura sola al comando: il Sindaco. Ancor più lo sono quelle a firma Marchionini che non si smentisce mai riuscendo addirittura ad elogiare gli eventi al Teatro Maggiore quando una data è appena saltata per mancanza di prevendite e un’altra è stata posticipata a data da destinarsi.
Vogliamo quindi rimarcare ciò che sta  avvenendo per non veder mistificare la realtà . Che non ci fosse dialogo tra il Sindaco e tutti i consiglieri comunali, che siano di maggioranza che di opposizione, era ed è  evidente a tutti. Ora abbiamo nuovamente la conferma che questo dialogo non c’è nemmeno in giunta con questa ennesima dimissione.
Eppure, in questo non accettare il confronto del Sindaco con l’Assessore Abbiati, siamo riusciti a lavorare. Per ultimo il nuovo regolamento mensa, vecchio di 20 anni, che su nostra richiesta è stato rivisitato, con coinvolgimento di genitori ed insegnanti, e che ora vedrà  tutti gli istituti equamente rappresentati nella commissione mensa, cosa che prima non era.
Non possiamo negare che , da parte dell’Assessore, abbiamo  riscontrato, sia in consiglio comunale, che nelle interpellanze o nei tavoli di lavoro, una voglia di ascoltare, capire e provare ad accogliere le richieste delle minoranze, almeno le nostre.
Condividiamo quindi le parole della dott. Abbiati ringraziandola per il lavoro svolto e rinnovandole la nostra stima, cosa che non abbiamo fatto con le ultime dimissioni degli altri assessori.

M5S Verbania

 NON C’E DUE SENZA TRE …E IL QUARTO VIEN DA SE’

E cosi anche il quarto assessore della giunta Marchionini ha ritenuto di lasciare il suo incarico. Con una semplice nota infatti nella giornata di ieri ha salutato la compagine di governo della città anche Monica Abbiati, a questo punto ex assessore alle attività culturali e istruzione, cultura, turismo, formazione, pubblica istruzione, università, bandi, nonché assessore ad Expo 2015; insomma un bel po’ di deleghe che il sindaco Marchionini si trova ora nella necessità di dover riassegnare ……   Nulla di nuovo per quanto riguarda le motivazioni delle dimissioni: assenza di condizioni e di coordinamento per una proficua collaborazione, mancanza di fiducia e di reciproco rispetto; ce ne sarebbe già abbastanza per certificare il fallimento di questa Amministrazione. Ancora una volta registriamo però la pesantissima accusa circa le “decisione prese altrove”, frase che ripropone il l’inquietante sospetto che ad ispirare le scelte dell’attività del Sindaco Marchionini sia qualcuno estraneo alla Giunta e alla maggioranza che siede in Consiglio Comunale. Gia Damiano Tradigo nel suo polemico addio alla carica di Assessore aveva lanciato questo tipo di accuse e sospetti che ora vengono ripresi dalla Abbiati nell’assordante silenzio del Partito Democratico di Verbania, ormai ridotto dalla Sindaca ad un pilatesco ruolo di comparsa.   Monica Abbiati é una persona per bene, molto competente e scrupolosa nel suo lavoro; più volte  abbiamo avuto modo di scambiare idee in tema di politiche turistiche e culturali, apprezzando anche qualche sua buona proposta regolarmente cassata dal Sindaco che non ha perso occasione per svilirla nell’imporre le sue decisioni su temi che potevano essere trattati in ben altra e proficua maniera; ci riferiamo principalmente alla programmazione degli eventi al Maggiore e alla neo annunciata fondazione che dovrà occuparsene su cui Abbiati aveva svolto un eccellente lavoro di ricerca. Questa continua contrapposizione e sovrapposizione di ruoli ha causato di fatto la paralisi delle politiche turistiche e culturali in città, caratterizzate più da eventi spot che da una effettiva e chiara programmazione strategica. Ma ormai il danno é fatto e a questo punto del cammino amministrativo chiunque verrà nominato non avrà materialmente il tempo di mettere in campo qualcosa di serio. Saranno tutte pezze ai tanti buchi che il Sindaco si sta lasciando dietro.   Registriamo inoltre la solita piccata replica del Primo Cittadino nel commentare le dimissioni del suo ex assessore. Anche qui ci sentiamo di spezzare una lancia a favore della Abbiati, accusata dal Sindaco di assenteismo e scarso apporto ai lavori della Giunta. Per quanto ci riguarda possiamo solo sottolineare il fatto che l’ex assessore é sempre stata presente nei lavori delle Commissioni Consiliari in cui il suo ruolo l’ha coinvolta, cosi come nei vari incontri istituzionali di competenza come ad esempio nelle ultime Assemblee del Distretto Turistico dei Laghi. La continua denigrazione della controparte, anche con affermazioni azzardate poi difficilmente dimostrabili, non é un buon modo di far politica, e ultimamente il Sindaco ci sta cascando un po’ troppe volte. E’ il quarto assessore che saluta e se ne va in maniera neanche tanto  indolore …. Sarà la volta buona per la maggioranza che sostiene il Sindaco di prendere
posizione? Possiamo dire che avere una Giunta solo di facciata con Assessori che di fatto non contano niente non é utile, produttivo e neanche tanto decoroso per una città come Verbania? Possiamo sperare che qualcun altro dimostri la stessa dignità di Monica Abbiati e al di là degli ordine di partito per una volta faccia il bene della città smettendo di essere solo un nome sulle cartelline delle delibere di Giunta?    

Il Direttivo FDI AN VB

Damiano Colombo consigliere comunale FDI AN

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