La già annunciata candidatura di Giandomenico Albertella a sindaco di Verbania è stata ribadita oggi ufficialmente nel corso di una conferenza stampa indetta dalla segreteria provinciale del Vco di Fratelli d’Italia e dal gruppo civico Verbania Futura che al momento sostengono tale candidatura. In loro rappresentanza erano presenti, oltre ad Albertella, il neo-rieletto segretario provinciale di Fdi Davide Titoli, Mattia Tacchini, Katiuscia Zucco, Sara Bignardi, Massimo Manzini, Silvano Boroli, Maurizio Sanavio e ad essi si è aggiunto Giovanni Brigatti. Titoli ha sottolineato che il sostegno alla candidatura di Albertella è emerso nel partito senza alcun indugio e ha auspicato che altre forze del centrodestra si aggiungano nel fare squadra. Manzini ha ricordato il cammino percorso dal gruppo coagulatosi attorno ad Albertella dopo le precedenti elezioni e che ora approda al nuovo appuntamento elettorale come punto di arrivo, ma anche di partenza verso la conquista della città per il centrodestra. Ha aggiunto che la candidatura di Albertella è in assoluto e senza dubbio alcuno la migliore che possa al momento proporsi per l’esperienza consolidata e l’indiscutibile competenza, valutazioni piebnamente condivise dagli altri presenti. Boroli, ribadito che le porte sono aperte ad altre forze politiche, ha rilevato che si manifestano tutte le condizioni perchè sia la volta buona per dare alla città la svolta decisiva e la doverosa valorizzazione che deve estendersi a tutto l’anno. Sanavio ha evidenziato che le proposte già avanzate lanciano Verbania verso il futuro e prospettano finalmente una visione di città impostata a medio-lungo termine. La convinzione che si sia davvero ad un punto di svolta grazie ad un centrodestra aperto a tutta la società civile è stata ribadita da Tacchini, Zucco e Bignardi, mentre Brigatti ha evidenziato le motivazioni che lo hanno spinto ad approdare a Fratelli d’Italia.
Albertella ha ringraziato per gli attestati di stima espressi nei suoi confronti che caricano di ulteriori responsabilità ma anche di maggiore impegno per un ruolo che si propone di affrontare con fermezza e trasparenza mettendo davanti a tutto gli interessi della città. Ha fatto riferimento ad un impegno in questo senso che non è mai mancato nel corso della legislatura che volge al termine sulle principali problematiche, da sanità e ospedale a piazza Fratelli Bandiera, da piazza Garibaldi a ex Acetati, a viabilità e parcheggi. Confronto e dialogo con tutta la città e con tutte le forze politiche sono alla base del motodo di lavoro da instaurare, come pure la formazione di una squadra sulla base di esperienza, competenza e rappresentatività al di là dell’appartenenza politica.
Dalle parole del candidato e dall’impostazione data alla campagna elettorale emerge in buona sostanza che le porte sono aperte per aderire al progetto delineato e arricchirlo di contenuti, ma con alcuni punti fermi che devono essere considerati come già acquisiti e non negoziabili, in primis la candidatura di Albertella e il totale rifiuto a tatticismi di partito nocivi e inutili. E’ evidente che su tali premesse le posizioni emerse anche nei giorni scorsi dagli altri principali partiti potenziamente aderenti appaiono al momento inconciliabili, sia sul versante di Forza Italia che richiama confronti e decisioni a livello di segreterie di partito, sia su quello della Lega nel richiamarsi a propri candidati a sindaco. Ciò, ripetiamo, alla luce delle dichiarazioni più recenti, in attesa che il confronto si sviluppi e si manifesti nei suoi risultati definitivi.
NELLA SECONDA FOTO da sinistra Sanavio, Manzini, Boroli, Titoli, Albertella, Tacchini, Bignardi, Zucco, Brigatti
