ERA  DIVENTATO L’INCUBO DEI BAR, ARRESTATO DAI CARABINIERI

ERA  DIVENTATO L’INCUBO DEI BAR, ARRESTATO DAI CARABINIERI

I Carabinieri della Stazione di Gravellona Toce hanno eseguito ieri l’ordinanza della misura cautelare  degli arresti domiciliari nei confronti di un 32enne della zona raggiunto dal provvedimento emesso dal  Tribunale di Verbania per resistenza a pubblico ufficiale e minaccia aggravata. I fatti risalgono allo scorso mese di ottobre quando per l’ennesima volta l’uomo, già destinatario di un  provvedimento di divieto di frequentare locali pubblici emesso dal Questore, stava creando problemi  in un bar disturbando e minacciando i clienti. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia  di Verbania erano stati chiamati e al loro arrivo erano immediatamente stati aggrediti e minacciati con  un coltello. In seguito a quell’evento l’uomo veniva arrestato e poi sottoposto all’obbligo di firma e alla  permanenza domiciliare in orario notturno.  Quello era stato però solo uno dei tanti episodi di cui si è successivamente reso protagonista l’uomo,  che da mesi è minaccioso e molesto nei confronti degli avventori di locali a Gravellona, nonché delle  Forze dell’Ordine chiamate ad intervenire. In un’occasione aveva anche utilizzato il proprio cane come  arma per non farsi identificare dai Carabinieri dopo l’ennesimo intervento in un bar. A seguito dei  numerosi rapporti ricevuti, il Tribunale ha così tramutato le restrizioni in arresti domiciliari. Qualora  non rispettasse il provvedimento, l’uomo commetterebbe l’ulteriore reato di evasione.

 

 

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