GUARDIA DI FINANZA VCO, NEL 247° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DEL CORPO IL BILANCIO OPERATIVO 2020

GUARDIA DI FINANZA VCO, NEL 247° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DEL CORPO IL BILANCIO OPERATIVO 2020

Presso la Caserma Simonetta, sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Verbania, si è svolta oggi una breve cerimonia in occasione del 247° Anniversario della Fondazione del Corpo. Quale unica Autorità esterna al Corpo ha partecipato il Prefetto del Verbano Cusio Ossola, Angelo Sidoti, ricevuto dal comandante, colonnello Giuseppe Di Tullio (foto). Sono stati resi gli onori ai Caduti ed è stata deposta una corona sul monumento degli Alpini del Battaglione Intra presente all’interno della caserma. Nell’occasione è stato reso noto il bilancio operativo 2020 delle Fiamme Gialle:

IMPEGNO A TUTTO CAMPO CONTRO LA CRIMINALITA’ ECONOMICA

Nel corso dell’anno 2020 la Guardia di Finanza del Vco ha eseguito 1.084 interventi ispettivi e 53 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile in tutti gli ambiti della propria missione istituzionale. 

LOTTA ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI

Evasione fiscale internazionale, frodi IVA e illeciti doganali sono alcuni dei fenomeni più gravi, pericolosi e diffusi sul territorio provinciale su cui si sta concentrando l’attenzione della Guardia di Finanza al fine di contrastare gli effetti distorsivi della concorrenza provocati dalla grande evasione e dalle frodi fiscali, dannosi soprattutto nei periodi di crisi.  Sono 59 i soggetti denunciati per reati fiscali, principalmente riferibili all’utilizzo di fatture false, all’occultamento delle scritture contabili e all’omessa dichiarazione.  I casi di evasione fiscale internazionale scoperti, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, estero-vestizioni della residenza fiscale, manipolazioni dei prezzi di trasferimento e illecita detenzione di capitali all’estero, sono in tutto 42. Sono invece 57 gli evasori totali individuati.                                                                                                Parimenti intenso è l’impegno dei Reparti a contrasto del contrabbando: nel 2020 sono stati eseguiti 25 sequestri che hanno portato al rinvenimento di 107 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri, preziosi, smartphone e orologi di prestigiose marche. Sono state inoltre sequestrate 8 autovetture, immatricolate all’estero, condotte da soggetti residenti in Italia.  Nel settore del gioco illegale ed irregolare, sono state riscontrate nel 2020 4 violazioni, che hanno portato all’irrogazione di sanzioni per 40.000,00 Euro e alla verbalizzazione di 10 soggetti di cui un denunciato a piede libero.

CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE  DELLA TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA

Nel settore del contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica sono stati 274 gli interventiNell’ambito dei controlli in materia di reddito di cittadinanza sono stati effettuati 17 interventi, di cui 10 con esito irregolare, che hanno portato alla denuncia a piede libero di 11 soggetti che hanno indebitamente percepito il contributo. Sono stati segnalati alla Magistratura contabile 40 soggetti per danni erariali. 

CONTRASTO ALLA CRIMINALITA’ ECONOMICO-FINANZIARIA  ANCHE ORGANIZZATA                                           

La strategia perseguita dalla Guardia di Finanza mira al contrasto di ogni forma di infiltrazione e degli interessi finanziari, economici e imprenditoriali della criminalità organizzata ed economico-finanziaria, attività di rilevanza assoluta nello scenario che va a profilarsi, contraddistinto dall’urgente necessità di tutelare la sicurezza economico finanziaria a salvaguardia del “sistema Paese” nella delicata fase post emergenza.  Sono stati eseguiti 17 accertamenti a seguito di richieste pervenute dalla locale Prefettura, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.  Sono stati, poi, eseguiti ai confini terrestri 403 controlli (oltre 1 milione 500 mila euro la valuta controllata), volti a verificare il rispetto delle norme sulla circolazione transfrontaliera di capitali da parte dei soggetti in entrata e/o in uscita dal territorio nazionale. Sono state riscontrate 43 violazioni dell’obbligo dichiarativo del denaro contante portato al seguito, eccedente i 10.000 euro consentiti (la maggior parte sanate attraverso l’oblazione).  Sono stati inoltre sequestrati, in due distinte operazioni, 87.000 euro nei confronti di due cittadini italiani in entrata nel territorio nazionale provenienti dalla Svizzera, trovati in possesso, in omessa dichiarazione di quasi 100.000 euro ciascuno. Di particolare rilievo, inoltre, il sequestro di 154.800 euro riconosciuti falsi, suddivisi in 1203 banconote da 100 Euro e 690 da 50 Euro, effettuato su un treno in uscita dallo Stato, in transito dalla Stazione ferroviaria di Domodossola, nei confronti di una coppia di cittadini italiani (uno dei quali è stato tratto in arresto).  A contrasto dei fenomeni della contraffazione di marchi registrati sono stati effettuati 4 interventi, sottoponendo a sequestro 4.719 prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy.                         La crisi sanitaria connessa al Covid-19 ha visto la Guardia di Finanza fortemente impegnata, inoltre, nelle attività a tutela dei consumatori, principalmente volte a contrastare le fattispecie fraudolente riferite, da un lato, all’illecita commercializzazione di beni utili a fronteggiare l’emergenza epidemiologica e, dall’altro, a condotte ingannevoli e truffaldine.  In tale contesto, sono stati denunciati 11 soggetti per i reati di frode in commercio e truffa e sottoposti a sequestro circa 76.400 mascherine e dispositivi di protezione individuale non conformi.  A richiesta del Prefetto del Vco sono stati effettuati 182 controlli nei confronti delle attività produttive che avevano comunicato la prosecuzione della propria attività, in relazione a quanto disposto dal D.P.C.M. 22.03.2020. 

CONTROLLO DEL TERRITORIO,  CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI E OPERAZIONI DI SOCCORSO

Il controllo del territorio, a seguito di specifiche direttive emanate dal Comando Generale della Guardia di Finanza, volte ad assicurare una più diffusa e mirata presenza del Corpo sul territorio, in chiave sia preventiva sia repressiva, è assicurato anche nella Provincia del Verbano Cusio Ossola un articolato “Dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti”. La Guardia di Finanza esercita le sue funzioni a tutela della legalità economico-finanziaria, presidiando il territorio anche attraverso l’impiego di specifiche pattuglie nell’ambito del servizio di pubblica utilità “117”. Particolarmente rilevante è risultata l’attività della Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Domodossola nel concorso alla sicurezza pubblica in ambiente alpino. Nelle montagne della Provincia Azzurra, sono state soccorse e tratte in salvo, in stretta sinergia con gli altri Organi deputati al soccorso, 53 persone in 47 distinti interventi, molti dei quali effettuati con l’ausilio delle unità cinofile da soccorso e con l’intervento dell’elicottero del Corpo.                                                                                              Le indagini a contrasto del traffico e dello spaccio di stupefacenti hanno portato al sequestro di complessivi Kg 4,776 di sostanze psicotrope (hashish, marijuana, cocaina, eroina), con la denuncia di 13 responsabili, 4 dei quali tratti in arresto. Sono inoltre state segnalate all’Autorità Prefettizia 251 persone, dedite al consumo delle predette sostanze, di cui 176 individuate in transito presso i valichi di confine e 75 sul territorio provinciale.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.