Non si fermano le iniziative del Comitato Scienze Umane al Cobianchi che non si rassegna al trasferimento del corso di studi al Liceo Cavalieri e interviene ora con una lettera al Prefetto del Vco e per conoscenza al Commissario del Comune: si sollecita l’intervento nella vicenda, denunciando l’incongruenza del provvedimento e chiedendo una verifica delle aule disponibili al Cavalieri. Ma ecco il testo della lettera:
Portiamo alla Sua attenzione una problematica che senz’altro conosce e ha avuto modo di seguire confidando nella sua significativa capacità di ascolto e risoluzione delle questioni.
Entro il mese di febbraio si possono pre-iscrivere gli alunni presso le scuole secondarie superiori e da quest’anno, in seguito alla decisione provinciale e regionale di trasferimento delle classi prime del Liceo delle scienze umane all’istituto Cavalieri, tale operazione ha bisogno di un’adeguata disponibilità di aule.
Alcune famiglie si sono rivolte al nostro Comitato in quanto non avrebbero ottenuto risposte certe circa la possibilità di frequentare l’intero corso presso l’istituto Cavalieri, in quanto dal secondo anno e per gli anni successivi le eventuali classi attivate richiederebbero uno spazio al momento non disponible e/o in grado di supportare il numero di classi complessive presenti attualmente presso l’Istituto Cobianchi (13 aule per 13 classi).
Inoltre non vi è un trasporto scolastico funzionale agli orari che consenta l’arrivo di alunni da fuori Verbania, in particolare dalla provincia di Varese, limitando così il diritto allo studio e soprattutto penalizzando fortemente l’offerta scolastica del Verbano, senza risolvere la questione, fondamentale, del sovraffollamento dell’Istituto Cobianchi, e senza affrontare una seria programmazione del piano scolastico territoriale pluriennale.
Come senz’altro saprà l’on. Borghi ha inoltrato un’interrogazione al Ministro dell’Istruzione che sta verificando la decisione presa dalla Provincia del Vco e confermata dalla Giunta della Regione Piemonte, e il nostro Comitato sta valutando altre iniziative volte a far capire la scarsa efficacia del provvedimento, con l’unico obiettivo di difendere il diritto di scelta delle famiglie, e senza alcuna preclusione verso il Liceo Cavalieri che sappiamo essere ottimamente organizzato.
Pertanto, visto che il numero effettivo di aule pienamente disponibili ad ospitare il nuovo corso non risulta da alcun documento ufficiale, ci permettiamo di chiederLe gentilmente una verifica delle aule attualmente disponibili presso il Liceo Cavalieri.