Nel decennale della scomparsa, con una messa celebrata ieri nella basilica di San Vittore si è ricordato don Giuseppe Cacciami, sacerdote e giornalista, grande protagonista nella storia nazionale e internazionale della stampa cattolica e figura di spicco assoluto nella storia di Verbania dove trascorse una vita di profondo impegno culturale e sociale, legando il proprio nome ad importanti vicende cittadine e soprattutto alla evoluzione della Famiglia Studenti facendone un grande centro di aggregazione e di cui fu nominato cittadino onorario e benemerito. Don Cacciami è stato un gigante, dall’entusiasmo contagioso, santamente inquieto. Di quelli che ti trasmettono un’energia che ti fa stare sveglio la notte: così ebbe ad affermare di lui Francesco Zanotti, presidente nazionale della Federazione Italiana Settimanali Cattolici.
Nato a Grignasco nel 1924, si laureò nel 1955 in Teologia Sacra a Milano e dal 1958 frequentò i corsi di giornalismo e cinema all’Università Internazionale Pro Deo e di filosofia alla Università Cattolica del Sacro Cuore. A Verbania svolse la sua attività pastorale e pubblicistica nei settimanali della Stampa Diocesana Novarese, di cui è fu responsabile dal 1964 al 2001, Dal 1967 fu direttore della Famiglia Studenti di Intra e poi realizzò l’ampliamento della struttura con il Chiostro, fondandovi una casa di ritrovo per anziani e un centro globale per il servizio pastorale, sociale, culturale, assistenziale e turistico del territorio, Dal 1974 fu Vicario territoriale del Verbano e membro del Consiglio episcopale. Fu socio fondatore della Federazione Italiana Settimanali Cattolici, che diresse dal 1981 al 1986. Nel 1989 fondò l’agenzia di stampa Sir e ne fu a lungo presidente. Dallo stesso anno fu vicepresidente della Federation Internationale de la Presse d’Eglise, e in seguito diventò membro del Forum permanente della Conferenza Episcopale Italiana per il Progetto Cuturale. Fu insignito dell’Onorificenza di Commendatore al merito della Repubblica Italiana, e, nel 1997, in occasione del 50° di sacerdozio, di quella di Grand’Ufficiale al merito della Repubblica. Si spense nel 2012. Nel 2014 nel secondo anniversario della scomparsa venne celebrata una messa nella cappella del Chiostro – Famiglia Studenti e in sala Rosmini ci fu un incontro tra parenti, amici e conoscenti per un momento di riflessione e per ricordarne insieme la figura e il pensiero. Seguì nel quarto anniversario della scomparsa, sempre alla Famiglia Studenti – Il Chiostro, la presentazione del libro “Più in alto più lontano – Don Giuseppe Cacciami sacerdote, educatore, giornalista”, una raccolta di scritti di don Cacciami accompagnata da testimonianze di persone che lo hanno conosciuto e hanno condiviso con lui diverse esperienze in momenti significativi della sua vita. Nell’occasione venne pure scoperto un bassorilievo bronzeo raffigurante don Giuseppe Cacciami.