Abbiamo pubblicato le critiche di Giorgio Tigano, consigliere comunale del Gruppo Misto, per lamentare il mancato completamento dei lavori di restauro del Mausoleo Cadorna. Ad esse così risponde il sindaco Silvia Marchionini: I lavori sono stati seguiti da un professionista accreditata presso il Ministero dei Beni Culturali e specializzata nel settore lapideo. I restauri sono stati seguito dalla Soprintendenza e trattandosi di un restauro conservativo le opere non vanno ricostruite ma va restaurato quello che c’è, seguendo le regole che normano la tutela dei beni artistici monumentali.
La risposta del Sindaco ad una mia interrogazione a risposta scritta sul restauro del mausoleo Cadorna, oltre al contenuto telegrafico, appare assolutamente insoddisfacente per i seguenti motivi:
I documenti ufficiali annunciavano un ripristino alle condizioni originali di 90 anni fà, risultato non ottenuto per il permanere di importanti danni ad alcune statue.
Mi lasciano perplesso le considerazioni su un restauro conservativo che non contemplava il ripristino delle statue. Sicuramente se tale è quanto prevede la legge ciò deve emergere dalla documentazione intercorsa con la Sopraintendenza alle belle Arti , cosa che mi aspetto da una dettagliata risposta scritta ai miei quesiti.
Tali dubbi mi nascono dal fatto che in Italia numerosi antichi monumenti in marmo sono stati restaurati con aggiunta di parti mancanti (ultimo caso il restauro di una Statua di Vittorio Emanuele II in marmo di Carrara a Crema restaurato con le parti mancanti).
Possibile che tutti questi restauratori abbiano agito non rispettando la Legge?
Inoltre la mia interrogazione non ha nessuno scopo di attacco politico al Sindaco , nè tantomeno di contestare le indubbie capacità professionali dell’architetto incaricato.
Solo mi aspetto che si chiarisca il dubbio su una scelta operativa dettata più da motivazioni economiche che procedurali.
Cordiali saluti
Giorgio Tigano Consigliere gruppo Misto
Sarebbe interessante conoscere il parere del tecnico incaricato, poiché sembra strano che il mancato restauro delle parti monche ed usurate sia dovuto ad un notevole esborso rispetto a quanto preventivato ed effettivamente speso. Almeno così verrebbero interpellate tutte le parti in causa.
Siamo in attesa di risposta alla richiesta di chiarimento inoltrata ai tecnici, mentre il consigliere Tigano anche dopo la risposta del Sindaco ribadisce le sue perplessità. sr
La ringrazio per la precisazione in merito.