Una svolta positiva è il giudizio del sindaco Silvia Marchionini sull’incontro dei Sindaci del Lago Maggiore con la Regione Piemonte per discutere la richiesta di livelli del lago meno alti per evitare la riduzione dell’arenile e delle spiagge a disposizione di cittadini e turisti, problematica evidenziata dagli operatori turistici anche negli anni precedenti. Oggi l’Autorità di Bacino per il Fiume Po approva un accordo sperimentale per tre anni che vede tra le principali novità importanti l’istituzione di una cabina di regia semestrale con la presenza dei Sindaci, la procedura in automatico dell’emergenza, la sperimentazione nella fascia primaverile ed estiva che va da marzo a settembre del livello a 1,25 metri e a un 1 metro per i mesi più delicati (sino ad oggi il livello previsto era di 1,50 metri), verifica e monitoraggio delle condizioni delle spiagge. Sì tratta di una svolta che sarà estesa nel tempo – commenta Marchionini – con la presenza della rappresentanza dei Sindaci al tavolo delle decisioni, con la presa in carico da parte della Regione Piemonte delle istanze dei comuni turistici, con il controllo dell’azione attraverso dati certi e non più solo con modelli matematici di previsione del Consorzio del Ticino che ha una concessione ministeriale scaduta nel 2008.
