Un viaggio nel mondo del tifo organizzato dagli anni 80 fino ai giorni nostri. La “mentalità Ultras” approfondita dall’interno grazie al contributo di chi quel periodo lo ha animato con passione e coraggio. Un’occasione per ripercorrere 40 anni di tifo inteso come fenomeno sociale analizzato da una prospettiva diversa da quella che media e talk show hanno sempre raccontato; un percorso attraverso la narrazione di episodi, costumi e aneddoti proposti dai protagonisti. C’è tutto questo nell’incontro che, per gli appuntamenti di Cultura&Tradizione, è in programma il 2 marzo alle ore 17 presso la Sala della Società Operaia di Intra in via De Bonis 36. Alla presenza degli autori, verranno presentati i libri “INDIANS” di Beppe FRANZO e “IN CASA GIOCHIAMO NOI” di Davide BURATTI. Franzo, volto storico nel panorama del tifo organizzato, è stato tra i fondatori nel 1981 del gruppo ultrà bianconero Indians e fondatore nonché attuale esponente di spicco dell’Associazione “Quelli di via Filadelfia”. “Indians” narra non solo le gesta di un gruppo storico di tifosi, ma racconta soprattutto il clima che negli Anni Ottanta si respirava a Torino e sulle gradinate della curva Filadelfia, allora ritrovo degli ultras bianconeri. Buratti nasce e cresce a Tortona. Scrittore quasi per caso, il percorso che lo conduce alla penna parte da molto lontano, precisamente da un precoce interesse per il mondo delle curve e soprattutto per il collezionismo Ultras, circoscritto ai suoi due grandi amori calcistici: il Derthona FBC 1908 e l’Internazionale di Milano.
Due altri incontri sono in programma alla casa del popolo di Suna in via Partigiani. Per i periodici appuntamenti con gli Aperitivi Culturali, sabato 2 marzo alle 17.30 Fabio Copiatti, autore del libro E’ questa casa mia – Storie e racconti di Valgrande – Edizioni Monte Rosa, dialogherà con Lorella Granzotto. Interverrà anche Massimo Bocci, vicepresidente del Consiglio della Casa del Popolo.
Sempre alla casa del popolo di Suna ma domenica 3 marzo alle ore 16, presentazione del romanzo Dammi un segno edito da Amarganta,con le autrici Giulia Piana e Barbara Vesco ed i collaboratori Daniele Barbera e Mauro Dori. Durante l’evento sarà possibile acquistare il romanzo e grazie al contributo di alcuni importanti sponsor, l’intero ricavato della vendita sarà devoluto ad una serie di associazioni che si impegnano nella tutela dei sordi e la diffusione della Lis. Saranno pure presenti Costanza Colombo, che leggerà alcune parti significative del romanzo e Rachele Papiro, interprete della lingua dei segni, che tradurrà in Lis l’intero appuntamento.
