LA BOTANICA NELLA FAMIGLIA CALVINO NELL’ANTEPRIMA DELLA MOSTRA DELLA CAMELIA INVERNALE

LA BOTANICA NELLA FAMIGLIA CALVINO NELL’ANTEPRIMA DELLA MOSTRA DELLA CAMELIA INVERNALE

Nel programma della XVIII Mostra della Camelia Invernale del 25 e 26 novembre, venerdì 24 alle 11 a Villa Giulia la professoressa Elena Accati – docente universitaria di floricoltura all’Università degli Studi di Torino – illustrerà agli studenti il suo libro dedicato ai giovanissimi “Fiori in famiglia: storia e storie di Eva Mameli Calvino”, nato da un incontro personale tra le due studiose. Saranno  esposte opere pittoriche di allievi della IIB del Liceo Artistico Gobetti di Omegna che leggeranno anche brani del volume. La classe V del corso Turismo dell’Istituto Dalla Chiesa Spinelli di Omegna presenterà testi di scrittura creativa e il brano musicale “Calvino century rap”. E’ prevista la partecipazione di alcune classi di scuole medie di Verbania. L’ingresso è libero.    Eva Mameli Calvino, botanica di fama internazionale, è stata la prima ragazza a frequentare un liceo a Cagliari e nel 1915, all’università di Pavia, prima docente donna in Italia a ricoprire la cattedra di botanica generale. Superando i tanti pregiudizi di genere della sua epoca, la madre di Italo Calvino è ancora oggi  un modello e uno stimolo per le giovani che vogliono intraprendere gli studi scientifici. 

Si tornerà a parlare di Eva Mameli Calvino e del marito Mario Calvino, agronomo specializzato in piante tropicali (porterà a Sanremo centinaia di varietà di piante, tra cui il kiwi e l’avocado), sabato 25 alle ore 15  a Villa Giulia con Barbara Ruffoni, dirigente di ricerca e responsabile della sede di Sanremo del CREA – Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo già Stazione Sperimentale di Floricoltura – che ebbe tra i suoi predecessori dal 1925 per oltre un trentennio, prima Mario Calvino (padre di Italo) e poi, alla sua morte, Eva.

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