LUNGOLAGO PALLANZA: DALLA PISTA DI PATTINAGGIO AI MUGUGNI PER IL CAPODANNO MANCATO

LUNGOLAGO PALLANZA: DALLA PISTA DI PATTINAGGIO AI MUGUGNI PER IL CAPODANNO MANCATO

Conto alla rovescia sul lungolago di Pallanza in piazza Garibaldi per l’apertura della grande pista di pattinaggio su ghiaccio. Si sta completando l’installazione della struttura che (dopo precedenti edizioni accanto all’imbarcadero) per la prima volta viene allestita nel grande spazio del lungolago rinnovato e pedonalizzato nel vesto spazio di fronte al Mausoleo Cadorna e trova dunque una collocazione inedita.  La soddisfazione per questa attrazione che animerà il periodo attorno alle festività di Natale e Capodanno, si accompagna peraltro ai mugugni che riguardano proprio il Capodanno in piazza. Sono diversi i cittadini (e tra loro anche alcuni esercenti) che lamentano il fatto che la festa che da anni accompagna l’arrivo del nuovo anno e di cui era stato promesso lo spostamento sul lungolago pallanzese,  si svolgerà invece ancora in piazza Ranzoni a Intra.  A tale proposito l’assessore Giorgio Comoli riconosce che si era in effetti parlato dello spostamento, ma spiega che esso non si può realizzare quest’anno per alcuni lavori ancora in corso e per i cantieri aperti  in piazza Garibaldi, dunque per motivi di sicurezza che in base alla normativa vigente non consentono di ospitare la manifestazione.

NELLE FOTO l’allestimento della pista di pattinaggio su ghiaccio sul lungolago di Pallanza

  1. Sbaglio o sono già partiti alla fine del mese scorso dei cantieri pure là, cioè in Piazza Ranzoni?

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  2. se sono questi i problemi, festeggiare cosa? un altro anno di merda? mah

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    • Addirittura….?

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      • certamente, io non trovo nulla da festeggiare, ogni anno è comunque peggiore di quello passato anche solo per fatto che si invecchia di un anno, quindi che senso hanno tutti questi festeggiamenti: è mai cambiato qualcosa, con feste, auguri, riti propiziatori, scongiuri ed altre banalità simili?

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  3. Fra i vari sindaci che hanno governato Verbania il peggiore è sicuramente l’attuale sindaco e meno male che non può più ricandidarsi perché con gli zoticoni comunisti sarebbe stato un disastro.
    Con

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    • Spiacente, ma il tuo commento è a dir poco contraddittorio: tranne uno, che tra l’altro si è dimesso anzitempo, per contrasti interni alla sua maggioranza (leggi Lega) e non certo per colpa di presunti quanto immaginari catto-comunisti, tutti gli altri sono stati sempre di sinistra. A proposito: forse ignori che il precedente candidato alla carica di primo cittadino alle ultime elezioni era un ex socialista? Così, tanto per disquisire di sinistroidi…. Se poi vuoi dire che non votare fa parte della sub-cultura di una certa destra, allora potrei anche darti ragione.

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  4. Carissimo Sinistro aggiungo che la maggior parte dei Sindaci che si sono succeduti a Verbania furono di ispirazione socialista : n°11 ; del Pçi n° 3; del Pd n° 6 ed infine n° 1 del PdL ed il più corto con l’ On Zacchera, come hai fatto notare. Quindi alle prossime vedremo cosa succede…………Mia zia diceva di “non vendere la pelle dell’orso prima di averlo preso!” Alegar Ugo Lupo

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  5. Allora che non si aspetti il capodanno per festeggiare e far bagordi una sola sera/notte ma ci si organizzi per fare, delle feste natalizie, un’occasione continua di intrattenimento di qualità. Dalla ristorazione a tema alle serate ad intrattenimento mirato (poesia, letteratura, musica jazz o classica……).
    Magari con un occhio di riguardo alle famiglie, che potranno lasciare i propri figli a pattinare godendosi la serata (riscaldata) guardando le stelle comodamente seduti ai bar o ristoranti…..

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