La Lega Nord in un comunicato chiede le dimissioni dell’ assessore Roberto Brigatti, delegato a urbanistica, lavori pubblici e cimiteriali, il quale sarebbe stato “pizzicato con le mani nella marmellata” a svolgere la mansione di progettista e direttore lavori in un cantiere a Fondotoce, benché la carica pubblica che ricopre gli impedisca di poter svolgere qualsiasi attività edilizia nel Comune ove opera come dispone la legge 267 del 2000. Il comunicato così prosegue:
A quanto pare l’Assessore firma e deposita progetti di ristrutturazione nel Comune come nulla fosse, quasi a sfidare l’intelligenza della popolazione e consiglieri comunali che tanto non capiscono nulla. Lo dimostra il fatto che, non molto tempo fa, aveva addirittura presentato una osservazione alla Variante 26 partecipando anche alle commissioni comunali preposte. Ma come fa Assessore Brigatti a disconoscere la legge 267 del 2000, essendo Consigliere del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati del Vco ed essendo stato anche Presidente dello stesso Organo?? Chissa’ cosa penseranno i colleghi Geometri?? e che figuraccia per L’ordine stesso!!Insomma Assessore non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca: o percepisce 1784,87 di indennità mensile lorda o redige progetti per Verbania! La Lega Nord aveva già provveduto a suo tempo a denunciare l’incompatibilità tra la carica pubblica ricoperta dall’Assessore e la professione che svolge, ma nulla è successo. Ora, però, sarebbe normale, doveroso oltrechè dignitoso che l’Assessor Brigatti avendo palesato l’attività professionale a Verbania, si dimettesse dalla carica di Assessore! Ci aspettiamo inoltre che l’Ordine Professionalr a cui appartiene (dove per altro ricopre anche la carica di Consigliere) consideri la temporanea sospensione dell’iscritto così come è già avvenuto in passato per altri soggetti considerati incompatibili. Non c’è che dire questo Assessore è’ compatibilissimo con le misure, gli usi, i costumi e le metodologie del nostro Sindaco Silvia Marchionini, ma purtroppo incompatibile con i regolamenti.
Ecco ora sulla questione la dichiarazione rilasciataci dall’assessore Brigatti: Mi limito a poche considerazioni. Preciserei intanto che non sono stato “pizzicato con le mani nella marmellata” avendo svolto e fatto tutto con piena trasparenza, alla luce del sole. Non ho mai nascosto nulla e soprattutto le pratiche svolte non avevano alcun legame con le deleghe all’urbanistica e ai lavori pubblici. Sarebbe sufficiente verificare meglio per scoprire che nessuna osservazione alla Variante 26 era stata presentata dal sottoscritto. Per le conclusioni e decisioni attenderò serenamente quanto riterrà opportuno adottare l’Amministrazione e di conseguenza se sarà necessario deciderò se optare per continuare a ricoprire la carica di assessore o per l’esercizio della libera professione.
Nella foto l’assessore Brigatti con il sindaco Marchionini
