LA PROTESTA DEI SINDACATI SULLA SITUAZIONE DELL’IGIENE AMBIENTALE

LA PROTESTA DEI SINDACATI SULLA SITUAZIONE DELL’IGIENE AMBIENTALE

Con un duro  comunicato le Segreterie Provinciali di Novara e del Verbano Cusio Ossola di FP CGIL, FIT-CISL,  UILTRASPORTI denunciano la gravità della situazione lavorativa dei dipendenti della società Ses –  Servizi Eco Ambientali che dal 1° gennaio 2019 gestisce alcuni servizi di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti nella Provincia del Vco.  Ecco di seguito il documento unitario:

A nulla sono serviti i confronti precedenti l’affidamento del servizio di novembre e dicembre.  A nulla sono serviti gli incontri successivi per cercare di trovare una soluzione condivisa.  A nulla sono serviti i due tentativi di conciliazione tenuti in Prefettura a seguito della proclamazione dello stato di agitazione del personale. La malagestione del servizio è sotto gli occhi di tutti! Cittadini ed amministratori hanno segnalato e segnalano le continue criticità, fintanto da arrivare a dichiarare a mezzo stampa ‘׳intollerabile situazione.

I lavoratori in questi mesi hanno svolto turni massacranti; l׳utilizzo dello straordinario è diventato “ordinario״. Solo questo mese, a seguito di innumerevoli richieste e sollecitazioni, è stato comunicato loro l׳orario di lavoro. Tutto ciò vedendosi applicare un contratto di lavoro che non è quello del settore dell׳Igiene Ambientale, come invece dichiarato dalla stessa Sea nelle trattative sindacali del 2018. I risultati sono: salari più bassi, meno diritti per i lavoratori e un servizio ai cittadini di scarsa qualità.  Tutto ciò è intollerabile!

Nella scia di quanto già dichiarato dai Sindaci di Arizzano, Vignone e Cannero, chiediamo  che TUTTI gli Amministratori Locali coinvolti alzino la voce e prendano una posizione netta rispetto a quanto sta accadendo. Chiediamo ai cittadini di continuare nelle segnalazioni delle criticità e al contempo di appoggiare la causa di 44 lavoratori e padri di famiglia messi nelle condizioni di non poter svolgere il loro mestiere in maniera efficiente, sottopagati e spremuti fino all׳ultima goccia di sudore. Chiediamo a ConSer Vco di assumersi le responsabilità che le competono come stazione appaltante; questi, come evidenziato da sempre dai sindacati confederali, sono i risultati degli appalti al massimo ribasso. Il risparmio di denaro finisce sempre a discapito deilavoratori e, di riflesso, sul peggioramento dei servizi per i cittadini.

Così non si può andare avanti!  In questo caso, tornare ad avere un servizio che FUNZIONA passa attraverso la presa di coscienza civile: i lavoratori, per lavorare bene, DEVONO ESSERE MESSI NELLE  CONDIZIONI DI FARLO!  Questo non sta accadendo!  ORA BASTA!

 

 

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