L’ Osservatorio sulle Risorse Idriche dell’ Anbi (Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue) rileva che il Lago Maggiore è sempre più vuoto poichè acqua e neve non compensano più il deficit idrico ormai pregiudicato e lancia l’allarme certificando l’impossibilità di recupero con gli attuali afflussi. I grandi laghi del Norditalia sono tutti sotto la media e la percentuale di riempimento è inferiore rispetto a quella del gennaio 2022, preludio a una stagione fortemente siccitosa. Nell’ultimo rilevamento in ordine di tempo la percentuale di riempimento del Lago Maggiore era al 18% (24% lo scorso anno), del Lago di Como al 23,5% (35%) e del Lago di Garda al 36,4% (38%). Il Verbano è al minimo storico dall’anno 1946 in cui sono iniziati i rilevamenti e si stima in mezzo miliardo di metri cubi d’acqua il deficit idrico dei grandi laghi. Allo stato attuale l’annata si annuncia fin dall’inizio idricamente più difficile del già complesso 2022.
Alcune immagini in periodi di secca del Verbano