UN EVASO E UBRIACHI MOLESTI FERMATI IN TRENO DALLA POLIZIA

UN EVASO E UBRIACHI MOLESTI FERMATI IN TRENO DALLA POLIZIA

Personale della Polizia Frontiera di Domodossola, durante l’attività mirata ai controlli antiterrorismo e contrasto dell’immigrazione clandestina, a bordo del treno Eurocity 57 delle 15.12 proveniente da Basilea e diretto a Milano Centrale  rintracciava un cittadino italiano di 30 anni, residente a Novara, che al momento del controllo manifestava atteggiamenti sospetti tali da indurre il personale ad effettuare una verifica approfondita. L’uomo veniva quindi accompagnato in Ufficio, dove emergeva a suo carico un provvedimento di cattura dell’Autorità Giudiziaria di NovaraIl soggetto veniva tratto in arresto in esecuzione all’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emesso dalla Procura del Tribunale di Novara poichè inizialmente era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari che lo stesso violava ripetutamente, rendendosi più volte irreperibile ed irrintracciabile sul territorio. I reati per cui era stato condannato si riferivano a ripetuti furti aggravati avvenuti fra il 2020 e 2022 a Novara e provincia. Terminati gli accertamenti, l’uomo veniva accompagnato alla Casa Circondariale di Verbania a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.                                                                                                                                  Sempre durante i controlli di frontiera, personale operante sul treno  56 proveniente da Milano Centrale e diretto a Basilea, su segnalazione del capotreno rintracciava delle persone moleste che disturbavano e creavano forti disagi ai passeggeri viaggianti. Giunti alla stazione di Domodossola, non senza difficoltà venivano fatti scendere ed identificati (un cittadino senegalese ed un italiano residenti a Padova) e visto il loro stato alterato da sostanze alcoliche siu contestava loro l’ubriachezza molesta.

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