In una lettera inviata all’Associazione Amici degli Animali, l’assessore all’ambiente Laura Sau denuncia crescenti lamentele di cittadini sul comportamento dei soci dell’associazione stessa. Nella fase di passaggio gestionale del canile – scrive Sau –, alcuni Soci si sono resi protagonisti di atteggiamenti intolleranti , creando un clima che sfiora l’intimidatorio per evitare il legittimo passaggio di consegne nella gestione del canile comunale, la cui legittimità è indiscussa e confermata anche dalla validazione dell’attuale segretario comunale. Posso capire scoramento e sconforto per il mancato rinnovo del servizio in capo all’ Associazione, ma l’Amministrazione ha preso le proprie decisioni in esito ad una procedura trasparente, verificata e controllata e che va rispettata ed osservata da parte di tutti. Pertanto, a fronte di chi artatamente crea un clima non favorevole, è mio dovere far rispettare le regole senza esitazioni. D’altro canto il vostro interesse a gestire la struttura direttamente (che per altro non risulta affatto trasfuso né formalizzato in alcuna offerta di partecipazione alla gara), ben può essere ricompensato dalla possibilità di fornire il vostro contributo di volontari disinteressati. Ho ricevuto ieri un gruppo di cittadini che sarebbe disponibile a fornire il proprio apporto volontario e sono convinta che il volontariato sia la vera risorsa cui attingere. La lettera conclude auspicando una collaborazione fattiva al miglioramento del clima della struttura e del benessere degli animali. Nella foto l’assessore Laura Sau.
Le spese del Comune per il canile, con l’assegnazione ad Adigest sono state completamente cambiate. Prima il comune pagava la cifra(100. 00 euro) che a stento bastava a pagare i tre dipendenti, persone del luogo, che con quello stipendio mantenevano le loro famiglie e contribuivano all’economia locale ed i cani erano tutti in carico all’Associazione.
Adesso abbiamo queste cifre(da documento comunale):
6.441,60, oltre iva, per 16 cani adottabile per un periodo di 60 giorni; (e dopo?)
15.000 euro+ iva per 7 cani fino ad ottobre 2015 per recupero comportamentale;
5.50+ iva giornaliero per 28 cani per un totale 8.454,00 per il 2014.
34.290 euro per il primo semestre 2015.
Sommando tutto, a parte i 6.441,60 per 60 giorni e dopo? Se arrivano altri cani?, la somma supera quello che il Comune spendeva con l’Associazione amici degli animali. Quindi con Adigest non si riparmia, se questo era lo scopo.
” Ho ricevuto ieri un gruppo di cittadini che sarebbe disponibile a fornire il proprio apporto volontario e sono convinta che il volontariato sia la vera risorsa cui attingere.”: queste la parole dell’assessore che è una presa in giro dell’Associazione se una conosce il significato delle parole e dopo aver maltrattato l’Associazione Amici degli Animali. L’Associazione ha uno Statuto e non mi risulta che l’Associazione abbia espulso qualcuno. Se un gruppo di cittadini non si trova bene nell’Associazione Amici degli Animali ne fonda una nuova, con tanto di Statuto e approvazione notarile, e poi, è ricevuta dall’Assessore. Un Assessore non riceve un gruppo di cittadini prima che gli stessi abbiano costituito l’Associazione. Poi in privato può fare quello che vuole.
Mi sembrano regole elementari di comportamento.
Chi è Adigest (dalla loro pagina web):
Attualmente ADIGEST offre i seguenti servizi:
Servizi di gestione del verde stradale;
Servizi di gestione del verde e dell’arredo urbano;
Servizi di igiene ambientale (raccolta-trasporto rifiuti, spazzamento e bonifiche);
Servizi invernali (anti-neve e anti-ghiaccio);
Servizi di manutenzione stradale, segnaletica e pronto intervento ambientale;
Servizi di global-service, gestione del sistema stradale.
…e denunciati anche sindaco, assessore, giunta e segretario comunale per aver violato la legge Bassanini (stipula di un contratto in negazione di un bando pre esistente). Rifare il bando era troppo complicato? questa è l’inutile politica muscolare.
La signora Sau questa volta ha superato se stessa! Ha affermato di essersi recata in canile in occasione dell’allagamento e di non aver rilevato nulla ; forse la signora è lievemente confusa a causa delle troppe “riunioni importanti” e si è recata in un altro canile, o un altro giorno, o entrambe le cose….Io c’ero e della signora non si è vista neppure l’ombra! Forse l’assessore invece è troppo impegnata ad ascoltare le lamentele di presunti cittadini che indignati si rivolgono a lei ogni giorno perchè dei volontari “monelli” e intolleranti intimidiscono CHI? Gli addetti fantasma di Adigest?
Di volontariato è meglio che ne parli chi lo pratica e di benessere dei cani è meglio che ne parli chi li conosce… quanto alla “trasparenza” che non è un concetto astratto, si pronuncerà chi di dovere. Sarebbe meglio forse che la signora Sau attingesse le sue notizie da reporter più affidabili per evitare ulteriori brutte figure e magari qualche querela in più!