
In relazione allo stato d’agitazione dei lavoratori della Fondazione Sacra Famiglia, all’esito negativo del tentativo di conciliazione presso la Prefettura di Milano fa seguito da parte dei Sindacati la dichiarazione di sciopero per l’intera giornata di lunedì 29 novembre 2021, per l’intero turno di lavoro e per ogni turno di lavoro. La causa è da ricercare nell’atteggiamento di costante prevaricazione della Fondazione che i rappresentanti dei lavoratori denunciano nelle relazioni sindacali e nella mancanza di rispetto nei confronti dei Sindacati e dei delegati aziendali della RSU: Condizioni di lavoro nei reparti di Fondazione Sacra Famiglia che impongono ai lavoratori carichi di lavoro sempre più gravosi; organizzazione del lavoro lacunosa e irrispettosa del diritto al riposo delle lavoratrici e dei lavoratori; mancato rispetto della sentenza di primo grado del Tribunale del Lavoro di Milano che condanna Fondazione Sacra Famiglia rispetto all’applicazione del CCNL UNEBA a 59 lavoratori in luogo del CCNL ARIS e dal rifiuto della stessa a trovare soluzioni condivise con le OO.SS. e la RSU rispettose dello status dei lavoratori ex ARIS; violazione delle normative di cui alla legge 146/90 e s.m.i rispetto al Diritto di Sciopero nello sciopero indetto per l’11 ottobre c.a.; mancanza di trasparenza nella trasmissione di documenti fondamentali alla realizzazione di tavoli sindacali proficui. I sindacati dichiarano che sarò considerata illegittima qualsiasi sostituzione del personale scioperante con lavoratori esterni, impugnando eventuali comportamenti in violazione del diritto di sciopero di fronte alla Magistratura del Lavoro. Saranno garantiti i servizi essenziali nelle procedure previste.