Intensa attività nell’ultimo fine settimana da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Verbania con parecchie personde denunciate a vario titolo. I Carabinieri di Gravellona Toce hanno denunciato un cittadino egiziano, residente nell’Ossola con regolare permesso di soggiorno, dopo averlo trovato a dormire in un’auto rubata. Erano le 2 di notte quando la pattuglia ha notato una Nissan Micra ferma all’uscita dello svincolo di Mergozzo sulla Statale 33. Un rapido controllo alla targa appurava che il veicolo era stato rubato nel pomeriggio del giorno prima a Premosello Chiovenda. Avvicinatisi per procedere al controllo, la scoperta. All’interno dell’abitacolo c’era un uomo che dormiva tranquillamente. L’uomo, senza documenti, inizialmente si è rifiutato di fornire le proprie generalità, poi le ha fornite, ma senza essere troppo convincente, tanto che i militari lo hanno portato negli uffici del Comando Provinciale di Verbania. Qui è stato identificato ed è stato accertato che si trattava di un cittadino egiziano in possesso di regolare permesso di soggiorno, residente in provincia. Ora dovrà rispondere di ricettazione e false dichiarazioni a pubblico ufficiale. L’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario.
Sempre i Carabinieri di Verbania hanno denunciato un automobilista sorpreso a Gravellona Toce alla guida della propria auto con un tasso alcolico doppio rispetto al consentito, ed un cittadino straniero sorpreso al volante con un permesso internazionale di guida contraffatto. A Crevoladossola, gli uomini dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Domodossola hanno denunciato un 65enne sorpreso a imbrattare alcune lapidi e a danneggiarne altre con un martello, all’intero del cimitero di Preglia. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per episodi simili è stato perquisito e trovato in possesso anche di un coltello. Risponderà, davanti al Tribunale di Verbania di porto di armi e vilipendio di tomba.
Un 53enne è stato invece denunciato per sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro. Quando i militari si sono presentati a casa sua per notificargli un provvedimento di confisca di un motociclo, già sotto sequestro per precedenti sanzioni mai pagate, hanno scoperto che l’uomo lo aveva venduto a pezzi su di un sito di compravendita. Per guida in stato di ebbrezza è stato infine denunciato un 30enne residente in Ossola trovato al volante con un tasso alcolico pari ad 1,77 g/l, mentre un altro giovane è stato sanzionato amministrativamente, sempre per aver superato il limite consentito. Ad entrambi è stata ritirata la patente di guida.