Un ampio servizio sulle vicende giudiziarie del sindaco Silvia Marchionini è andato in onda nella puntata della trasmissione “Le Iene” in onda ieri sera su Italia 1. Rimbalzano così anche sull’emittente nazionale le vicende già portate alla ribalta giorni addietro da alcuni giornali tra cui in particolare da un articolo di Lorenzo Giarelli su “Il Fatto Quotidiano” dal titolo Verbania, altri tre esposti contro la sindaca Pd: concorsi truccati e condotte persecutorie verso i dipendenti. Lo stesso giornale già nello scorso mese di ottobre aveva raccolto la denuncia della segretaria generale del Comune Antonella Mollia di avere subito pressioni dalla sindaca Marchionini per correggere l’esito di un concorso rivelando intenti demolitori nei confronti della sua persona e del suo operato e aggiungeva ora altri tre esposti arrivati in Procura relativi a presunte ingerenze nella selezione del personale. Su tali questioni il servizio televisivo è tornato con interviste alle persone direttamente interessate e avvicinando ai microfoni anche la sindaca, che però non ha rilasciato dichiarazioni. Nessun commento anche dai membri di Giunta, mentre il caso è stato affidato ad un ufficio legale. Molte naturalmente le reazioni e i commenti tra i cittadini, mentre sul versante politico la prima reazione giunge da una nota del gruppo Una Verbania a Sinistra: Abbiamo visto ed ascoltato il servizio TV delle Iene di ieri sera e siamo restati sconcertati da quanto raccontato dai protagonisti della vicenda. Sicuramente la giustizia deciderà sulla questione ma crediamo sia opportuno, per chiarezza e trasparenza, che la Sindaca faccia un passo indietro presentando le dimissioni. Un gesto ovviamente simbolico visto che mancano poche settimane allo scioglimento del Consiglio Comunale.
Però, che certi moralizzatori para bolscevichi parlino di opportunità, chiarezza e trasparenza, con tanto di simbolismo, è quanto dire! Inoltre sarebbe cosa buona e giusta non tramutarsi da iene in sciacalli, soprattutto sotto elezioni…. Chi critica la scorrettezza altrui dovrebbe essere il primo ad imparare a giocare pulito, evitando di fare processi improvvisati, allestendo tribunali del popolino ad hoc. Eppure il dossieraggio rimbalzato in questi giorni agli onori delle cronache dovrebbe significare qualcosa, però la pseudo sinistra dei soliti noti tace….
In realtà non ho visto nulla perché non vedo queste trasmissioni di giornalismo aggressivo tipo report e Iene. Ma credo di poter spezzare una lancia per il nostro Sindaco, nonostante tutto. Gli agguati non si fanno
bravo Robi, sono pienamente d’accordo con te: basta con questi processi mediatici all’insegna del sensazionalismo. Magari delle volte hanno avuto anche ragione, ma altre invece hanno preso delle clamorose cantonate. Se qualcuno ha sbagliato è giusto che paghi, secondo sentenza giudiziaria.