Per tutto il periodo delle festività l’Isola dei Pescatori sul Lago Maggiore e l’Isola di San Giulio sul Lago d’Orta si mostrano al pubblico con un’illuminazione scenografica mai vista grazie al progetto ISOLE DI LUCE. Un nuovo progetto che mira fortemente a promuovere e valorizzare il patrimonio turistico e culturale dando “nuova luce” alle storiche costruzioni lacustri e ampia visibilità mediatica al territorio. I due eventi sono promossi dal Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola e finanziati da Regione Piemonte, all’interno del progetto “Grandi Eventi 2023”. Per i nostri eventi si è pensato di prediligere nuovamente una tipologia di spettacolo a basso impatto ambientale, che fosse silenzioso e suggestivo allo stesso tempo, perfetto per ricreare un’ambientazione natalizia unica nel suo genere – racconta Francesco Gaiardelli presidente del Distretto Turistico -. Le luci vestono di colori i palazzi, i monumenti più belli e gli angoli più suggestivi delle due isole, trasformando la loro skyline riflessa anche nell’acqua in un vero e proprio “presepe galleggiante. Palazzi e monumenti delle due isole sono in effetti valorizzati dallaluce che ogni serali illumina all’insegna delle atmosfere festive e di un’ambientazione magica. Un’occasione di richiamo per turisti e cittadini che genera stupore e ammirazione, anche in ottica di destagionalizzazione turistica.
Con l’ISOLA DEI COLORI l’illuminazione è protagonista sull’Isola dei Pescatori con accensione quotidiana dalle ore 17 alle ore 1. Una serie di proiettori trasforma radicalmente l’isola, protagonista di un’atmosfera di festa riflessa sull’acqua. Lente animazioni creano combinazioni di colore sempre diverse che coinvolgono tutta la superficie. Con l’ISOLA DELLE STELLE l’illuminazione è protagonista sull’Isola di San Giulio pure con accensione quotidiana dalle ore 17 alle ore 1. Le stelle di Giotto sono protagoniste di un’installazione che unisce poesia, spettacolo e misticità. L’isola appare dipinta di toni blu chiaro e scuro con alcuni elementi giallo oro.
FOTO di Marco Benedetto Cerini
