Suscita discussioni e polemiche la notizia che un locale pubblico di Pallanza è stato mutato e chiuso per cinque giorni dalla Polizia Municipale per assembramento e dunque mancato rispetto delle norme di contenimento del contagio. Le reazioni che registriamo sono di segno diverso, così c’è chi plaude al provvedimento, chi invece ritiene che esso sia esagerato e che avrebbe potuto essere evitato. In questo senso si esprime anche un comunicato della Lega Salvini nel quale accanto al rispetto delle regole si richiama anche un po’ di buon senso di cui nella circostanza non si sarebbe tenuto conto. Senza entrare nel merito del caso in questione sul quale non ci esprimiamo non conoscendone i dettagli, si può aggiungere qualche considerazione di carattere generale. Si deve certo riconoscere che la grande maggioranza degli esercenti così come dei cittadini, ha mantenuto in questi mesi comportamenti esemplari nel corso della pandemia. Siamo stati tra i primi a rilevarlo e ripetutamente, ma poiché viviamo e giriamo in città dobbiamo rilevare con la stessa onestà come non manchi, sia pure limitato quanto si vuole, qualche caso in cui le norme non vengono rispettate in modo anche abbastanza eclatante. Si tenga pure presente nella valutazione il richiamo al buon senso a seconda della gravità delle infrazioni, ma se queste dovessero risultare fuori misura ben vengano provvedimenti dolorosi ma opportuni per i gravi rischi di carattere sanitario, cui aggiungeremmo il doveroso rispetto proprio nei confronti della maggioranza che alle norme e alle limitazioni si attiene.
ma chi fa le polemiche è stato là a vedere la situazione??? era una VERGOGNA, un MENEFREGHISMO sconsiderato da parte loro e dei ragazzotti li seduti. Un affronto a chi rispetta le regole! giusto che i soliti furbetti paghino le conseguenza. NE VA DELLA SALUTE DI TUTTA LA NOSTRA COMUNITA’. Questo è il buon senso!!!!
O si fa il nome del locale e si descrive e documenta la situazione, cioè si fa giornalismo, o bisognerebbe tacere. Perché così è una chiacchiera in codice, dove si sa chi ha fatto si sa cosa, ma pur sapendolo tutti non lo si dice.
Aggiungerei che l’eccesso di zelo da parte delle forze di polizia locale non è mancato negli ultimi mesi. Zelo moltiplicato per ignoranza. L’obiettivo di polizia locale è tenere in ordine la città – non fare cassa con le multe o terrorizzare i cittadini. Purtroppo con le multe e il terrore si vedono molti successi, mentre con tenere in ordine la città si vola un po’ basso. Per cui a prescindere dalla correttezza o meno della sanzione di cui si parla – in assenza di fatti e informazioni difficile ragionarci – la polizia locale non gode di grande stima dei cittadini ed è un problema su cui riflettere attentamente.