Il Movimento 5 Stelle torna con un comunicato sulla vicenda del parcheggio per i bus turistici realizzato a Madonna di Campagna, criticando l’operato di giunta e maggioranza:
“Rileviamo tuttavia con forte criticità che il parcheggio dei pullman sia in tutto e per tutto difforme rispetto all’indirizzo politico “…” in cui si chiedeva di ottenere un piccolo parcheggio di auto a ridosso su via Acquetta, quindi sull’area degradata dal deposito”. Così recitava un articolo a firma Pd del 30 luglio 2016, poco meno di tre mesi fa, riguardo la rigenerazione urbana via Madonna di Campagna, ovvero la colata di cemento adibita a parcheggio dei pullman turistici posta tra i campi da calcio di Suna e il liceo Cavalieri, con tanto di scarichi rivolti verso il campo stesso.
Eppure l’ultimo consiglio comunale ha visto la maggioranza votare favorevolmente la “chiusura del progetto” di rigenerazione urbana, il che non ci sorprende, ma con tanto di elogi che parevano surreali, rinnegando quanto sostenuto nel recente passato, il che ci obbliga a ricordare ai cittadini, soprattutto di quel quartiere, alcuni passaggi di questa travagliata vicenda:
Novembre 2014 Il Consiglio di Quartiere presenta un progetto di riqualificazione dell’area con l’obbiettivo di preservare il verde ed offrire un parco fruibile ai cittadini.
Aprile 2015 Il Sindaco Marchionini annuncia: “”Siamo conseguenti agli impegni presi con il Quartiere e con i cittadini della zona, con la partenza di un progetto di riqualificazione complessiva dell’area che risponde anche alle esigenze di una via particolarmente trafficata e a quelle di studenti e famiglie del Liceo”. Tra l’elenco dei lavori, oltre alla riqualificazione delle aree verdi, spunta la formazione di nuove aree di parcheggio pubblico e la riorganizzazione di quelle già esistenti, ovvero di posti auto.
Agosto 2015 Spunta un “accordo del Sindaco con l’associazione albergatori” che dirotta i parcheggi dei pullman turistici, dal lungo lago, proprio nell’area che il quartiere voleva preservare come zona a parco, seppur di modeste entità, ma comunque un area verde.
Settembre 2015 L’Assessore alla viabilità rassicura i residenti confermando al quartiere “la provvisorietà” dello spostamento in quell’area dei parcheggi pulman e rincara la dose comunicando che sono “allo studio altre e possibili soluzioni che verranno esaminate successivamente”.
Oggi, ottobre 2016 Il parcheggio dei pullman è ancora li, anzi: ha visto un incremento del 50% della superficie occupata rispetto alla proposta iniziale, dello studio sullo spostamento non vi è traccia nonostante ne avessimo chiesta copia in commissione, l’area verde è stata ridotta, al terreno circostante viene dato un andamento “non lineare” proprio per mitigare, con il verde del manto erboso, la colata di cemento, e il quartiere si deve accontentare di quel che rimane chiedendo qualche panchina e delle fontanelle.
Come si evince da questa sintetica cronistoria non riusciamo a capire come la maggioranza, quindi il Pd, abbia potuto votare con dichiarazioni di elogio verso questo progetto che invece ha visto garantire uno spostamento di volumi (abbattimento della casa ex Squassoni) a favore di un privato, ha visto garantire gli interessi dell’associazione albergatori senza cercare fattivamente altre soluzioni per collocare i pullman e non ha saputo garantire gli interessi dei cittadini, i quali, ricordiamo, chiedevano solo di preservare il verde ma così non è stato, evidente all’amministrazione non interessava tener conto delle richieste del quartiere e quindi dei suoi cittadini.
