Con l’apertura completa della pista ciclopedonale affacciata sul lago tra Fondotoce e Suna, Verbania ha raggiunto un traguardo importante e l’ulteriore sviluppo di spazi per ciclisti e pedoni è uno degli obiettivi a cui la città guarda per un futuro in cui riqualificazione del paesaggio e turismo ambientale sono la chiave per migliorare la qualità della vita di cittadini e ospiti ed essere sempre più attrattiva e competitiva. Sono considerazioni che il sindaco Silvia Marchionini affida ad una nota diffusa oggi, aggiungendo che l’amministrazione non si fermerà qui: Con i 20 milioni di euro ricevuti dalla partecipazione al Bando di Rigenerazione Urbana (grazie ai fondi europei) si investirà anche per opere funzionali al completamento della pista ciclopedonale su tutto il fronte lago sino a Intra, tra cui la passerella sul torrente San Bernardino. Inoltre con il prossimo ingresso ufficiale della città nel Parco Nazionale Val Grande si apre un percorso di integrazione unico con piste e sentieri che unisce lago e montagna. La mobilità dolce è una delle chiavi per attrarre sempre più turisti e, ovviamente, un servizio in più per nostri cittadini che vorranno godersi la bellezza del nostro territorio in bicicletta o con una passeggiata.
certo, verbania ha bisogno di altre piste ciclabili, in quanto quelle esistenti sono diventate da subito insufficienti, essendo orami intasate, soprattutto da turisti, tanto che ormai sono impraticabili ed i ciclisti sono costretti ad impegnare le strade, prive di traffico veicolare! ;))
mah, io penserei piuttosto a sistemare le strade esistenti…