MUSICA TROPPO ALTA E PROTESTE, CI RISIAMO

MUSICA TROPPO ALTA E PROTESTE, CI RISIAMO

Non passa estate che il problema della musica notturna troppo alta si ripresenti in città e susciti le solite polemiche. A volte sotto accusa sono le manifestazioni sulla piazza, per le quali anche quest’anno i mugugni non sono mancati, mentre ora a tornare alla ribalta sono le serate musicali a Villa Giulia.  La premessa è stata un verbale dell’Arpa per uno sforamento acustico di alcune settimane or sono ed ora poco è mancato che saltasse o venisse paradossalmente trasferito altrove il tradizionale appuntamento con “Remember Kursaal” in programma sabato e che proprio a Villa Giulia ha la sua sede naturale essendo il ricordo della storica discoteca che vi aveva sede.  Si è trovato un accordo consentendo musica a volume libero fino a mezzanotte e mezza (limite imposto dal regolamento comunale) e consentendo poi di continuare la festa con volume ridotto.  Comunque le polemiche sono destinate a riproporsi e sarà opportuno ridiscutere degli attuali limiti in consiglio comunale. Sulla questione riceviamo già i primi commenti e si leggono le reazioni sul web e la maggior parte degli interventi contesta gli eccessi di insofferenza che sempre si manifestano in occasione delle manifestazioni cittadine, considerati assolutamente fuori luogo per una città turistica.

  1. quindi uno dovrebbe sopportare la musica a volume enorme, solo per far divertire la gente??? è giusto che uno perda il sonno, lavori con difficoltà il giorno dopo, solo per fare divertire la gente?? ma che divertimento è mai quello di rompere i timpani??? e meno male che si parla di inquinamento acustico dei treni, delle auto delle fabbriche: quello da fastidio, la musica sparata a manetta per pure divertimento no: siamo città turistica e tutto è consentito…anche rendere la vita intollerabile alla gente per bene.

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