NON E’ ANCORA IN FUNZIONE L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO DEL PARCHEGGIO DELL’OSPEDALE CASTELLI

NON E’ ANCORA IN FUNZIONE L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO DEL PARCHEGGIO DELL’OSPEDALE CASTELLI

Resta irrisolto da anni un problema che abbiamo già più volte segnalato, collegato ai lavori del parcheggio pubblico dell’Ospedale Castelli che si conclusero nel marzo 2012. Da allora i solleciti per la messa in funzione dell’impianto fotovoltaico  (80 pannelli con  una potenza stimata di 220 watt a pannello) si sono più volte ripetuti, ma tutto resta improduttivo senza averne un beneficio, con energia pulita buttata e un danno per l’intera collettività per la mancata messa in funzione dell’impianto di cui è stata affidata ad Enel l’installazione del relativo contatore. Lo scorso febbraio la questione venne sollevata da una interpellanza dei consiglieri comunali Carlo Bava di Cittadini Con Voi e Renato Brignone di Sinistra & Ambiente, segnalando che i pannelli sono soggetti a deterioramento per cui si sono persi anni della loro durata con il lungo periodo di inattività. Sul problema è poi intervenuto anche il Mopvimento 5 Stelle e ora ad intervenire con una ulteriore interpellanza sono i consiglieri del Fronte Nazionale Sara Bignardi e Giorgio Tigano. Essi ricordano che nel mese di aprile l’assessore ai lavori pubblici Massimo Forni dichiarò che la messa in funzione era imminente, cosa però non avvenuta.  Viene pertanto interpellato il Sindaco per sapere i motivi del ritardo, quando l’impianto potrà funzionare e quali pressioni siano state effettuate su Enel per sistemare la questione, se fosse Enel a ritardare l’allacciamento risultando quindi inadempiente.

Nella foto l’impianto fotovoltaico del parcheggio dell’Ospedale Castelli.

  1. Sono trascorsi più di 2 anni da quando ho segnalato che i pannelli fotovoltaici installati al parcheggio dell’Ospedale erano scollegati (tra di loro) e dalla rete elettrica. Sommando almeno 1 altro anno da quando sono stati installati a quando ho fatto la segnalazione sono circa 36 mesi di mancato funzionamento, che equivale in termini energetici a una perdita di produzione pari ad almeno 60.000 kw… che equivale a una perdita economica non indifferente per il Comune (per la collettività). Quando io ho fatto installare il mio impianto ho dovuto pagare Enel per l’installazione del contatore di scambio, ed Enel è intervenuta entro 2 mesi da quando l’ho richiesto. Qui quanti mesi sono trascorsi? Enel è inadempiente? Ci dovrebbe essere un contratto fatto tra l’utente finale (Comune) ed Enel, ci sarà scritto da qualche parte quanto tempo ci vuole a posizionare un contatore? E se c’è scritto…. ed Enel è inadempiente, facciamo pagare a Enel i danni di mancata produzione? E’ invece un altro soggetto responsabile del ritardo? Pagherà questo soggetto per il mancato allacciamento? Non so di chi sia la colpa ma di certo è vergognoso che accadano cose del genere. Deve veramente vergognarsi che doveva fare qualcosa in merito e non l’ha fatto. Il danno è alla collettività…e quando è così… non si trova mai il colpevole.

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