Nuove panchine hanno fatto la loro comparsa nella caratteristica piazza Pedroni al centro di Pallanza. L’installazione a cura dell’amministrazione comunale intende dare un segnale nell’ottica di migliorare la valorizzazione e la frequentazione della piazza. Con lo stesso scopo saranno promosse specifiche iniziative. In passato piazza Pedroni ha già ospitato alcune manifestazioni tra cui, promosse dall’Associazione Verbania MillEventi, il festival Fotocromia, mostre fotografiche, infiorata e altre proposte legate ai fiori. Inoltre incontri, concerti. conferenze, cinema all’aperto e altro.
Nuove panchine in un contesto di abbandono?
Mi pare una scelta quanto meno azzardata. La logica ed il buon senso avrebbero voluto che si facesse pulizia non solo dentro “la piazza”, ma al contorno.
In modo sistematico e non una tantum altrimenti la gente non si siederà mai su quelle panchine. Sulla stradina posteriore c’è sempre un accumulo di immondizia di ogni genere, sotto il portico e sulle colonne bisognerebbe passare con idropulitrice e chiedere all’amministrazione dello stabile (magari in concorso con il Comune) di rinfrescare le pitture.
Questo serve……….poi…….ultima cosa……le PANCHINE.
Però bisogna dire che la colpa è anche dei cittadini incivili, che depositano, o meglio gettano, finanche sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine, nella migliore delle ipotesi…
è risaputo che verbania preferisce dare il caviale agli affamati, vedasi le opere inutili come il teatro, le piste ciclabili, ecc, mentre le strade e gli alloggi sono fatiscenti …. città folle!
in effetti, basterebbe un po’ di buonsenso…
Sarebbe curioso sapere da lei perché il teatro è un’opera inutile (voluta dal CSX e dal CDX), perché lo siano le piste ciclabili (magari ce ne fossero di più in città!!), e quel “ecc..ecc”… come se ogni cosa che l’amministrazione abbia fatto o faccia sia inutile. Lei le strade fatiscenti evidentemente non le ha mai viste, si faccia un giro dagli Appennini in giù e poi ne riparliamo. Emporio dei legami assiste più di mille persone (gli affamati come li chiama lei…ma lo sono nel vero senso della parola purtroppo); gli interventi per gli alloggi popolari (soldi anticipati dal comune), la riduzione per tante famiglie della tassa sui rifiuti che praticamente non è mai aumentata dal 2014. Il ristorante sociale di Villa Olimpia, bellissima realtà che aiuta chi ha avuto problemi e chi vuole un posto dove mangiare a prezzi calmierati. Centinaia di metri nuovi di marciapiedi per chi si muove a piedi. Il recupero di Villa Simonetta, l’imminente inizio del recupero di palazzo Cioja, la nuova farmacia con il servizio odontoiatrico per chi ha difficoltà economiche, le spiagge nuove tra la Beata Giovannina e i Treponti (che non erano usufruibili e ora lo sono anche ai diversamente abili e che l’anno prossimo vedranno probabilmente anche lo scivolo per chi ha difficoltà motorie per entrare in acqua), il ponte ciclopedonale sul san Bernardino, il recupero dei centri storici di Torchiedo, di Possaccio. Il nuovo lungolago pedonale di piazza Garibaldi. Il progetto per un nuovo asilo (indispensabile per dare risposta a tutte le famiglie che hanno figli, oggi insufficiente). Potrei continuare ancora con tanti altri interventi se vuole ma capisco che lei si ferma solo alle battute banali per sminuire chi amministra con passione e con volontà di fare un servizio alla collettività, cosa che lei pare non faccia e non abbia intenzione di fare.
Marco, posso essere d’accordo per le priorità. Anche secondo me ci sono cose più importanti ma non bisogna tralasciare quello che può rendere più gradevole la nostra realtà. Capisco e condivido la critica alla sinistra di oggi che guarda a determinate cose e non ne considera nemmeno altre. Ma questa è una impostazione culturale e non c’è molto da dire. Legittima come per chi ha a cuore altro come sicurezza e servizi per i più fragili. Le due Italia, per semplificare, di Meloni e Schlein.
C’è sempre una via di mezzo. Ad ogni modo non comprendo come mai, sia a livello nazionale che regionale, sono stati quasi dimezzati i fondi per la disabilità.
Senza polemica è una scelta di cattivo gusto non coerente con la struttura architettonica della piazzetta che rappresenta un vero gioiello architettonico lasciato al degrado.In Piazza Pedroni andava rifatta la pavimentazione con lastroni lisci con qualche gioco cromatico. Arredo e illuminazione compatibili con lo stile di chi lo ha progettato. Panchine con spalliera in stile invece di panche scomode inutilizzabili che faranno la fine e degraderanno come quelle di Piazza Giovanni XXIII. Ho più volte chiesto in Consiglio una ristrutturazione della Piazza ma mai mi sarei aspettato una scelta così assurda. Ulteriore episodio che mi convince della inutilità di sedere in Consiglio Comunale. Giorgio Tigano Consigliere Gruppo Misto
Vero, senza spalliera sembrano incompiute, oltre ad essere poco ergonomiche.
Penso che il Dott. Tigano abbia titolo per esprimere un parere autorevole che purtroppo è rimasto inascoltato. La caratteristica principale della gestione odierna della città. Non ascoltare nessuno.
oltre a mancanza di comunicazione, ostruzionismi incrociati, ecc….
Sarebbe curioso capire chi ha ha fatto la “felice” scelta….come del resto mi piacerebbe sapere cosa ne pensa la commissione paesaggistica.
Quella che spesso nega l’installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti (che manco si vedono) ma poi, in casi come questi, nulla dice.
In effetti vedere quel pseudo selciato romano non è il massimo….
progetto dell’assessorato al commercio relativo al bando “distretto del commercio”, in questo caso il “distretto del commercio di Pallanza”, la soprintendenza ha dato benestare per l’installazione (a quanto mi hanno fatto sapere, a tempo determinato); sicuramente è un inserimento moderno in un ambiente classico ma se non si comincia a fare qualcosa gli altri staranno sempre zitti e non proporranno nulla come è stato fatto. Ora si alza la “levata di scudi” contro il progetto: non si pulisce…. è sporco… bisogna fare qui … bisogna fare la…” ma fino all’altro ieri queste “proposte” dove erano? Il fatto che sia sporco è colpa dei cittadini maleducati e irrispettosi dei beni altrui e pubblici, il resto è noia. La piazza è stata usata più volte per piccole manifestazioni e nessuno si è mai lamentato per il suo “stato di abbandono”. E per chi si lamenta delle panchine senza spalliera ricordo che non tanto tempo fa venivano fatte in granito bianco Montorfano senza alcuna spalliera e sono state usate per decine e decine di anni (sono presenti ancora in città), e nessuno si è mai preso la briga di lamentarsi e parlare di mancanza di spalliera o poca ergonomicità.
Per quelle vetuste, beh, pazienza, ma per quelle nuove cerchiamo di fare meglio. Dai, in fondo non si tratta di differenze di valore esorbitanti, soprattutto in raffronto a quanto già speso. Per il resto, visto che sulla vecchia pavimentazione continua ad insinuarsi il muschio, sarebbe stata cosa buona e giusta, coi fondi PNRR, rivalutare anche questo sito. Di proposte in passato ne sono state fatte, da ambo gli schieramenti politici, fidati. D’accordo che ci sono altre priorità, però ogni tanto cerchiamo di prestare un po’ più di attenzione alle proposte e critiche costruttive di coloro che a Pallanza ci vicino, civilmente.
cara Emilia, un po’ come pd e 5 stelle che chiedono al governo di fare il salario minimo e non lo hanno fatto loro quando erano al governo…diciamo che tutta la politica è paese..
Bipartisan? Forse per alcuni era più importante mantenere il famigerato reddito…
Ops, volevo dire “ci vivono”….