Sul caso delle irregolarità nella raccolta delle firme e delle firme false in occasione delle ultime elezioni amministrative che ha portato alla emissione di nove avvisi a carico di esponenti di numerosi partiti, il primo duro giudizio politico giunge da Marco Parachini, Ecco cosa scrive nel proprio sito facebook il candidato sindaco: Se da un lato mi rattrista il leggere di come tanti fraterni amici siano coinvolti nella “firmopoli” verbanese, dall’altro sento il dovere civico di dover tutelare chi è stato vittima di quella che appare come un’autentica farsa elettorale. Indubbiamente -se mai le gravi accuse dovessero essere confermate in giudizio- il danno d’immagine per la mia Città sarebbe enorme. Pertanto, oltre a chiedere, da subito, che il Comune di Verbania s i costituisca parte civile, sto già valutando con i miei legali l’ipotesi di analoga costituzione a nome mio e di tutti i cittadini che correttamente hanno voluto sostenermi alle scorse elezioni amministrative. Da rilevare che le uniche liste non coinvolte nella vicenda sono proprio quelle di Comunità.vb e Nuovo Centro Destra che sostennero la candidatura di Parachini.
