PARTITO DEMOCRATICO, LA ROTTURA E’ TOTALE

PARTITO DEMOCRATICO, LA ROTTURA E’ TOTALE

Esclusione del sindaco Marchionini dalla lista PD voluta dalla segreteria cittadina.  Una scelta sbagliata, immotivata e incomprensibile che divide al posto di unire.   Questo il titolo del comunicato diffuso oggi da esponenti del Partito Democratico di Verbania dopo la richiesta di non candidarsi per il partito rivolta al sindaco uscente Marchionini dal segretario cittadino Giacomo Molinari e dal candidato sindaco Riccardo Brezza.   Ciò ha creato non solo la rottura tra Marchionini e Brezza, ma una frattura nel partito, già squassato dalle conseguenze delle primarie, che appare al momento insanabile ed i cui sviluppi sono al momento non facili da prevedere, in attesa delle decisioni  della stessa Marchionini e delle liste civiche, con  candidature in parte già annunciate ma scelte non ancora definitive.

Il comunicato odierno così prosegue: Nonostante tutti progetti realizzati,  i molteplici obiettivi e i grandi miglioramenti nellka città raggiunti, la scelta compiuta da questa segreteria è chiara: azzerare dieci anni di amministrazione Marchionini.  Il gruppo dirigente vuole impedire all’ex sindaco di tornare in consiglio comunale per portare il suo contributo di conoscenza, capacità e professionalità per migliorare la vita dei verbanesi.   Si definisce la scelta profondamente sbagliata e divisiva, che colpisce una iscritta presente nel Pd dal 2008, sempre impegnata ad amministrare la comunità prima a Cossogno e poi a Verbania e che ha sempre ottenuto risultati altamente positivi nei riscontri elettorali con conferma del suo positivo operato da parte dei cittadini.  Di fatto con le liste 5 Stelle e Verbania Sinistra si è barattata l’esclusione di Marchionini dalla lista Pd in nome dell’accordo politico. Una scelta incomprensibile e pretestuosa. Proporsi alla città ripudiando il buon lavoro di questi anni, perchè questo è il vero significato dell’esclusione,  è un’operazione politica autolesionista e che divide ancor più il centrosinistra riformista e moderato che ha caratterizzato la storia amministrativa recente del Pd, partendo dal sindaco Aldo Reschigna ad oggi.  Il libretto “Verbania non si ferma” con il bilancio di fine mandato di Marchionini e della sua Giunta rappresenta i molti obiettivi raggiunti e le grandi opere finanziate, ma evidentemente la segreteria cittadina non lo ha letto e vuole buttarlo nel cestino.

Una foto di Brezza e Marchionini di qualche tempo fa

  1. Evidentemente i tanti assessori PD “bruciati” da Marchionini non contano nulla. Non contano i tanti Presidenti di Consiglio “bruciati” da Marchionini. I tanti segretari comunali “bruciati” da Marchionini. Non contano le bugie elettorali sul consumo di suolo. Non contano il parere dell’ ANAC, non contano le serre abusive diventate “edificato” su Fondotoce. Non conta la “piazza pietra ollare” a Pallanza… Insomma , per qualcuno va tutto bene così…

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    • Ma anche per voi che professate il nuovissimo corso va bene che anche il vostro candidato sindaco abbia votato in giunta a favore di tutto ciò? Evidentemente, per qualche cadrega in più, tutto questo non conta nulla, un particolare su cui si può benissimo sorvolare, in nome del potere….!

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    • Mi viene in mente il Nanni Moretti del facciamoci del male da soli. Con la destra divisa le elezioni sarebbero praticamente vinte semplicemente restando uniti, anche dando alla sindaca un posto in lista, che qualche voto te lo porta pure. Ma il PD è lo stesso partito che cinque anni fa faceva il porta a porta per convincere la gente a rivotare la Marchionini per il secondo mandato? (Ottenuto tra l’altro per il rotto della cuffia) E cinque anni fa non aveva ancora dimostrato di essere una persona autoritaria? Se invece è la questione della denuncia finita sui media nazionali allora parliamone, si potrebbe chiedere un impegno alle dimissioni immediate in caso di condanna….dico solo che stiamo rischiando di fare la fine della gioiosa macchina da guerra del 1994…io parlo da cittadino libero e dico solo che uniti si vince divisi si perde, è la storia della sinistra a confermare il mio pensiero. Infatti due anni dopo nel 1996 con le forze dell’ ulivo compatte fu una grande vittoria.
      Si sta assegnando la segreteria cittadina a giovani che non devono porsi come rottamatori (abbiamo visto com’è finita con Renzi e il suo gruppo) ma ascoltare e coinvolgere chi ha importanti esperienze amministrative alle spalle, mi riferisco agli altri ex sindaci e al gruppo di Verbaniasettanta, con la loro conoscenza approfondita dei problemi specifici della città e dei nodi ultradecennali da risolvere. In nessun campo ci si improvvisa.

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  2. Che dire. Niente. Anche perché a destra non siamo messi bene. A ciascuno il suo. Però…Pd a pezzi di può dire.

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  3. Comunicato di alcuni esponenti del PD. Chi? quali? hanno evitato di firmarsi? “Nonostante tutti progetti realizzati, i molteplici obiettivi e i grandi miglioramenti nella città raggiunti,”…. Ma qualcuno di questi esponenti si è chiesto come mai alle primarie ha vinto un assessore in carica, giovane, e hanno perso tre sindaci che sostenevano la candidata Fornara? Se lo sono chiesto? Tutta questa “armata” contro Brezza si è trovata sconfitta e di fronte a persone che vogliono proseguire un cammino con un altro passo non hanno capito che il cambiamento, che non vuole dire peggiorare la situazione, è voluto dalla gente comune e non dai “caminetti” vari che spesso all’ombra di tanti si sono fatti. Dove c’è scritto che, siccome si è fatto bene e tante cose, non si possa fare meglio o altre cose (magari più importanti) e comunque fare il bene della città in altro modo? con una partecipazione più attiva e un po’ meno decisionismo della sola persona del sindaco? Un sindaco a fine mandato può anche dire basta, può anche smettere di fare politica, non esiste alcun obbligo di ricandidarsi (poteva candidarsi alle regionali ma sapendo che non avrebbe raggiunto lo scranno del “parlamentino” di Torino, vi ha rinunciato?). Tanto di cappello a Brezza che dopo anni di militanza ed esperienza si è messo in gioco, seriamente e apertamente, e tanti giovani lo stanno seguendo, giovani che sono il futuro della nostra città se vogliamo ancora che ce ne siano e che non preferiscano emigrare per mancanza di speranza, di possibilità, di occasioni.

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    • Si. Ma brezza perché è ancora assessore della giunta marchionini? Perché non si è dimesso per assoluta incompatibilità con il sindaco e continua a tenere i pantaloni incollati alla screnna? Ma non è serietà.

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  4. Gli individui del Fare, e non del pontificare, sono sempre divisivi. Fossi al suo posto, mi sposterei al centro.

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    • Occhio che poi finisci nella tazza del water… Proprio al centro

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      • Beh, se ti candidi non dimenticare di tirare giù l’acqua….

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      • Non vorrai mica fare come Fantozzi nella cabina elettorale? Di solito i servizi sono sempre in fondo a destra…..

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        • Tranquillo che chi li costruisce, i gabinetti,é sempre a sinistra….del resto chi si somiglia si piglia ma ancora sostenete questo schifo di sinistra che ha trasformato Verbania in uno schifo mai visto

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          • guarda che sul versante opposto non sono da meno, anzi…. Riguardo il tuo discutibile disgusto, è solo frutto di una visione distorta della realtà.

  5. Il Marchese del Grillo 16 Aprile 2024, 15:25

    Divisivi sono questi “esponenti del PD” insieme a quelli che neanche volevano le primarie pur non essendo del PD. Continuano a ragionare come il Marchese del Grillo (io sono io e voi siete…) Ma a questo punto dovranno fare una scelta, ci sarà sempre un Borghi o un Albertella ad accoglierli.

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    • Beh, per par condicio…..

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    • A proposito di primarie: che senso ha far votare anche coloro che non sono del PD? Ragion per cui, mi sembra equo pensarla diversamente in merito a questo strumento non solo divisivo, ma addirittura contraddittorio.

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  6. Il Duca di Pallanza 16 Aprile 2024, 19:20

    Era ora che rompessero. E stiano sicuri che nessuno li rimpiangerà.

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  7. mi par di assistere a quelle trasmissioni sudamericane dove una conclusione non arriva mai e dove il commentatore fuori scena (che ne ha dette così tante ultimamente, per cui non si capisce più dove finisce il vero ed inizia la fantasia) è il vero motore della sceneggiata. Devo essere sincero che, la situazione politico/amministrativa degli ultimi 10-15 anni è veramente pietosa per entrambe gli schieramenti. Spero che i cittadini aprano gli occhi e facciamo la scelta giusta….ma quale scelta???? AIUTOOOOOO

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  8. Oracolo di Intra 19 Aprile 2024, 12:10

    fossi nella silvia andrei con BORGHI

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  9. Il Duca di Pallanza 22 Aprile 2024, 9:56

    Oracolo, in virtù delle tue proprietà divinatorie, dicci chi vincerà le elezioni, e se al primo turno o al ballottaggio.

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